Grande successo per l’evento conclusivo della Settimana europea dei parchi svoltosi questa mattina presso il Parco nazionale del Circeo, in provincia di Latina. Oltre tremila, infatti, i partecipanti alle varie attività che si sono svolte in tutto il territorio del Parco, divisi tra cicloturismo, sessioni di pilates, escursioni in kayak, attività fisica all’aperto in cuffia, ludoteche verdi, dragon boats, trekking nella foresta, orientamento in natura, esperienze di connessione nel bosco, e walking experience.
“Un’occasione per ribadire l’importanza del Sistema delle aree naturali protette della Regione, luoghi incantevoli che rendiamo fruibili tutelando, nello stesso momento, la loro unicità. Oggi ci sono state eventi sportivi molto interessanti, come ad esempio la ciclopedalata ecologica di cui i bambini sono stati protagonisti. Questo è il modo per far apprezzare le nostre aree naturali protette e garantendone la conoscibilità soprattutto ai fini didattici in modo che le nuove generazioni possano apprezzarne il valore e tutelarne il futuro”, dichiara l’assessore regionale al Bilancio e all’Agricoltura, Giancarlo Righini.
“L’enorme partecipazione, a partire dalle associazioni, dai produttori e dai numerosi rappresentanti istituzionali e delle Forze dell’Ordine mi rende orgogliosa ed entusiasta – commenta dal canto suo il commissario del Parco Nazionale del Circeo, Emanuela Zappone -. Fin dal mio insediamento, infatti, ho lavorato per restituire una centralità al Parco affinché possa tornare ad essere un punto di riferimento per tanti appassionati e famiglie. Oggi sono ancora più convinta che la strada intrapresa è quella giusta, anche grazie alla lungimiranza dell’assessore Righini che ha voluto puntare su una sinergia ambientale tra le aree naturali protette della Regione e l’unico parco nazionale che ricade interamente nel Lazio. Una strategia vincente che continueremo a seguire anche nei prossimi messi”, conclude Zappone.
“Davvero una splendida iniziativa che ha visto un gran numero di cittadini, in particolare i più giovani, vivere una giornata di sport all’aria aperta immersi nella natura delle nostre aree protette – afferma il generale Cinzia Gagliardi, Comandante Regione Carabinieri Forestali Lazio –. Il coinvolgimento delle nuove generazioni in questi momenti è un compito storico dei Carabinieri Forestali ed è fondamentale per educarli all’amore per la natura e fargli conoscere il territorio magnifico in cui vivono”.