La giunta regionale del Lazio ha approvato questa mattina il progetto per la “Promozione del benessere della persona attraverso l’accesso ai Consultori Familiari” grazie ad uno stanziamento di 862.952 euro a favore delle Aziende sanitarie del Lazio. Tra gli obiettivi vi sono l’individuazione precoce del disagio tra gli adolescenti e il rafforzamento della rete di integrazione tra i servizi che operano sul territorio prioritariamente consultori familiari e scuole. “Si tratta – dichiara in una nota l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato – di un ulteriore segnale di attenzione verso i più giovani in un momento difficile legato al post pandemia. Stiamo proseguendo il lavoro per il potenziamento della rete dei consultori che rappresenta una protezione importante e per i cittadini e il territorio”.
Nello specifico lo stanziamento viene così ripartito: all’Asl Roma 1 vanno 148.928,98 euro, all’Asl Roma 2 il finanziamento è di 186.444,58, all’Asl Roma 3 invece sono 91.705,61 euro, 49.853,79 euro all’Asl Roma 4, all’Asl Roma 5 il finanziamento è di 75.895,97 euro, mentre all’Asl Roma 6 è di 88.056,42 euro. Nelle altre province, invece, il finanziamento prevede la somma di 44.622,63 euro per la Asl di Viterbo, 21.641,19 euro per quella di Rieti, 86.323,09 per la Asl di Latina e 69.480,05 per quella di Frosinone. La Direzione regionale Salute e integrazione sociosanitaria provvederà al monitoraggio, alla raccolta dei dati e all’attuazione del piano e il provvedimento sarà ora pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.