Nonostante il sole nessun anticipo di primavera oggi sul litorale romano. A condizionare la giornata un vento rigido e abbastanza forte che scoraggia grandi presenze, come accaduto a febbraio, e passeggiate sui lungomare ed in spiaggia tra Ostia, Fiumicino e Fregene. Mentre a Roma c’e’ la Domenica Ecologica, una parte di romani si e’ diretta sul litorale dalla tarda mattinata ed a fare il pieno sono comunque i ristoranti che, in alcuni casi, registrano per il pranzo anche alcune file fuori dei locali. Gettonati, nonostante il vento, in particolare i tavolini all’aperto.
Non manca il pesce nei locali, per le classiche fritture o per le ricette piu’ richieste.
Nonostante lo stop da sette giorni delle flotte pescherecci locali, contro il caro carburante, seppur abbia creato difficolta’ per l’approvvigionamento, ci sono scorte garantite grazie al pesce di allevamento e di importazione, in particolare quello estero, come riferiscono alcuni ristoratori, alla finestra per vedere cio’ che succedera’ nei prossimi giorni. Qualcuno si avventura comunque per passeggiate in spiaggia e per far giocare i bambini, rigorosamente comunque tutti con giubbotti e sciarpe. Sul lungomare di Fiumicino, dove sono presenti molti ristoranti, i parcheggi auto segnano il tutto esaurito. Qui, all’inizio della litoranea, anche oggi sono al lavoro i volontari della Misericordia che stanno allestendo in piazzale Molinari i contenitori con i tanti aiuti, viveri e medicinali, che continuano ad arrivare e che domani pomeriggio saranno caricati sul tir che martedi’ partira’, su iniziativa del Comune, alla volta del confine tra Polonia ed Ucraina, per distribuirli alla popolazione in fuga dalla guerra. In tutto 200 quintali.