Omicron: Spallanzani, possibile protezione con attuali vaccini

Teleconferenza tra task force e Istituto Sud Africa

“I dati epidemiologici mostrati non sono al momento in grado di suggerire o confermare un possibile aumento di infezioni tra le persone vaccinate. È, dunque, possibile che i vaccini attualmente in uso mantengano la loro capacità di protezione contro la malattia grave anche in presenza della nuova variante”.

Lo sottolinea lo Spallanzani di Roma al termine di una teleconferenza tra la task force per lo studio delle varianti dell’Istituto e i colleghi del NICD (Istituto Nazionale delle Malattie Infettive del Sud Africa) durante la quale si è discussa la situazione epidemiologica attuale.

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