Sabato primo dicembre, in occasione della trentesima Giornata mondiale della lotta all’Aids, il ministro della Salute Giulia Grillo e il sindaco di Roma Virginia Raggi accenderanno le luci della lotta all’Aids sulla Piramide Cestia, che sarà illuminata di rosso. Colore simbolo della lotta alla malattia. Sarà anche proiettato un messaggio per sensibilizzare le persone.
“Hiv, conosci il tuo stato”, lo slogan che Unaids ha scelto per celebrare l’anniversario è l’invito per tutti i cittadini a sottoporsi al test Hiv. Un esame veloce, gratuito e anonimo che consente in caso di sieropositività di accedere a cure tempestive, con una maggiore possibilità di successo dei trattamenti farmacologici. I nuovi dati del Centro Operativo Aids (COA) dell’Istituto superiore di sanità evidenziano una sostanziale stabilità del numero delle nuove diagnosi Hiv negli ultimi tre anni, così come appare stabile la percentuale dei late presenter, vale a dire di coloro che scoprono di essere Hiv-positivi in fase avanzata di infezione.
Attualmente in Italia sono tra le 125 mila e le 130 mila le persone che convivono con l’Hiv, e sono prevalentemente di sesso maschile.
Restano tuttavia tra le 12 mila e le 18 mila le persone sieropositive che non hanno ancora una diagnosi perché non hanno mai fatto il test, nonostante almeno un terzo (circa 6 mila) di loro abbia una situazione immunitaria compromessa. Dal 2012 al 2017, è in costante diminuzione il numero di nuove diagnosi di infezione da Hiv che ha riguardato cittadini italiani, il dato resta invece sostanzialmente invariato nelle persone straniere.
La Piramide Cestia a Roma, rende noto il ministero della Salute, sarà illuminata a partire dalle ore 18.30 di venerdì 30 novembre. Alla cerimonia parteciperà anche la presidente della Acea Michaela Castelli.