Il 20 novembre scorso, presso la sala Matteotti della Camera dei deputati si è tenuta la presentazione della guida “L’olio. Itinerari tra uliveti, paesi e sapori locali Sud Sardegna e oristanese”
A dare inizio ai lavori Giorgio Mulè, Vicepresidente della Camera dei deputati molto attento all’importanza della biodiversità dei cultivar italiani. Un patrimonio da conservare e portare alla conoscenza del grande pubblico.
La guida è curata da Giuseppina Scorrano e ha un’impaginazione davvero unica. Alcune pagine, realizzate con carta paglia utilizzata per le olive, ha proprio il profumo del frantoio.
Tra i relatori lo storico Giordano Bruno Guerri, che ha raccontato diversi aneddoti legati all’olio e a Gabriele D’Annunzio. La sua esperienza di “produttore” dell’olio del Vittoriale è un esempio di successo commerciale di un brand legato alle unicità dell’olio del Garda.
La Sardegna è uno dei principali contributors all’associazione “Città dell’olio”, promotore dell’iniziativa assieme alla Camera di Commercio di Cagliari e Oristano. Il presidente Michele Sonessa ha indicato la strada del turismo esperenziale come strumento di sostenibilità economica per consentire la sopravvivenza degli uliveti e la scoperta delle tipicità dei territori.
A conclusione il Presidente della Camera di Commercio Cristiano Erriu, finanziatrice dell’iniziativa, ha esaltato le zone interne, meno conosciute dell’isola e le peculiarità della cultivar dell’Ogliastra, tanto cara a D’Annunzio.
Abbiamo voluto raccontare questa esperienza come esempio da seguire per lo sviluppo di un brand legato alle unicità territoriali. Un modo sostenibile e intelligente di utilizzare e conservare il patrimonio infinito del nostro Paese.
