Race of the cure, a Roma si corre “in rosa” per vincere sul tumore al seno – Video

Zingaretti, manifestazione è inno alla voglia di vivere

Race of the cure, a Roma si corre ?in rosa? per vincere sul tumore al seno

Dopo le chiusure causate dalla pandemia, si torna anche a Roma a correre e a parlare di prevenzione “in rosa”. A migliaia, infatti, hanno partecipato oggi alla XXIII edizione della Race of the cure, la maratona dedicata alla lotta, attraverso la prevenzione, del tumore al seno. Sotto la “bandiera rosa” si è corso al Circo Massimo ma anche in altre città italiane. Cinque chilometri di corsa, o due chilometri di passeggiata, l’importante è stato però aver partecipato e colto il messaggio veicolato in ogni modo: il mostro si batte con la prevenzione e con un stile di vita salutare che preveda attività fisica. Tra le madrine dell’iniziativa c’era Maria Grazia Cucinotta.

“E’ meraviglioso. Di nuovo insieme -ha detto l’attrice- per fare prevenzione e per correre per la vita. Oggi si corre per tutte le donne che stanno lottando, per tutte quelle che hanno appena scoperto questo mostro che comunque può essere vinto se si fa prevenzione. La prevenzione aiuta a” prendere il male “per tempo e a sconfiggerlo per sempre. Noi donne non dobbiamo mai dimenticare che la prevenzione può salvarci la vita e dobbiamo iniziare” con i controlli “da giovanissime perché purtroppo l’età” delle donne colpite dal male “si è abbassata e la pandemia non ha aiutato a fare prevenzione.

Possiamo recuperare il ritardo e dobbiamo ricordare che la prevenzione salva la vita”. A dare il via è stato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri che ha definito quella odierna una “bellissima manifestazione di sport ma anche di impegno comune per affrontare uno dei problemi più grandi: quello del tumore al seno delle donne, Un impegno – ha aggiunto- attraverso la cura ma anche la prevenzione e l’informazione e una vita sana come partecipare a questa bellissima corsa in uno scenario magnifico che Roma offre”.

Ricominciare con “le marce, lo sport ed eventi collettivi sono il simbolo che stiamo lasciando alle spalle un periodo drammatico”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. “Race for the cure, non è solo un grande appuntamento popolare di sport ma, per i temi che tratta, è un inno alla voglia di vivere. E’ una bellissima manifestazione per altro utile perché dà coraggio, perché spinge ad affrontare anche momenti drammatici e ad affrontarli con determinazione come deve essere perché anche la voglia di combattere, spesso, è parte della cura”

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