“Passare da un obbligo ad una raccomandazione” dell’uso della mascherina agli esami di maturità “credo sia un atto di fiducia e una scelta di coerenza e buon senso. Un ulteriore segno di ritorno alla normalità. Era difficile sostenere come un ragazzo di 18 anni avesse potuto votare senza l’obbligo della mascherina e una settimana dopo obbligato a metterla per sostenere gli esami di maturità”. Così il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa su Radio Capital. “Quello che dobbiamo osservare con grande attenzione sono i dati sulla pressione sui nostri ospedali, oggi fortunatamente questi dati sono assolutamente sotto controllo”.
Un atto di fiducia, dice il sottosegretario alla Salute Costa “nei confronti dei cittadini che da due anni e mezzo rispettano regole, restrizioni, nei confronti di quei cittadini che hanno aderito in maniera importante alla campagna di vaccinazione. D’altronde l’obiettivo è quello di convivere con la pandemia e questo vuol dire tornare alal vita sociale, alla normalita”. E rispondendo sui tempi per arrivare alla decisione sulle mascherine agli esami Costa ha detto: “Su questo punto mi ero speso fin da subito e fin dall’inizio ho sostenuto che era un segnale che dovevamo assolutamente dare e credo che fosse anche una questione di coerenza. Ovviamente questo è un Governo con delle sensibilità politiche molto diverse ma alla fine la sintesi ha prevalso, e il buon senso”.