Sciopero nazionale della scuola e sindacati in piazza, oggi, per protestare sui temi economici e contrattuali legati al comparto. A Roma il corteo partirà alle 10:30 da Porta San Paolo per dirigersi verso il ministero dell’Istruzione a viale Trastevere.
In particolare, alla manifestazione sono attesi i segretari generali di Flc Cgil, Francesco Sinopoli, Uil Scuola Rua, Pino Turi, Snals Confsal, Elvira Serafini e Gilda Unams, Rino Di Meglio. Tra le motivazioni della protesta ci sono il rinnovo del contratto, “l’impoverimento costante” di cui è “vittima” la categoria. Di qui, la richiesta di un “giusto” riconoscimento economico.
“Se è vero, come sostiene la politica, che la scuola è il motore del Paese, lo si dimostri quando arriva il momento di investire risorse”, ha spiegato nei giorni scorsi Di Meglio. Anche Cobas e Cub protestano con uno “sciopero nazionale” rivendicando: “Dopo decenni di tagli alla scuola e due anni di emergenza, l’esecutivo Draghi prosegue, in linea con i governi precedenti, nell’attacco al diritto all’istruzione e ai lavoratori/trici della scuola”.