Il 2020 ha sicuramente spiazzato gli economisti e ribaltato anche i trend di tutto il mondo, ad esempio i mercati dei viaggi, della ristorazione, delle strutture alberghiere e del turismo hanno subito un blocco totale e una ripresa lenta, che stenta a decollare, complice la pandemia che ha colpito tutto il mondo. Ma paradossalmente, altri trend hanno ottenuto notevoli vantaggi e incrementi delle vendite grazie all’eCommerce.
Il mercato digitale dei prodotti, dei servizi e beni di consumo, ha registrato forti incrementi di fatturato negli ultimi anni, proprio per le tantissime opportunità e vantaggi che offre, sia ai venditori che agli acquirenti. Ogni venditore che possiede un negozio fisico può vendere anche online, oppure affidandosi al dropshipping è possibile vendere anche senza avere un negozio, ma semplicemente facendo da mediatore.
Anche i liberi professionisti si sono adeguati, utilizzando le applicazioni Chrome per gli imprenditori, svolgendo il proprio lavoro da casa, diventando sempre più “freelance” grazie alle maggiori opportunità offerte dal web. Il mondo multimediale non si ferma mai, non esistono orari di chiusura o apertura delle aziende e non esistono limiti di spazi: è possibile acquistare in qualsiasi parte del mondo o trovare lavoro online da Roma a Tokio con un semplice clic. Da questo deriva un profondo cambiamento sociologico nello svolgere una professione o nell’acquisto e nella vendita di beni e servizi, nel mondo come in Italia negli ultimi anni, già si era avvertita fortemente questa rivoluzione e ogni Paese ha il suo trend di riferimento, diverso ma in generale proiettato nel mercato digitale, che si dimostra sempre più saldo in qualsiasi prospettiva.
L’eCommerce in Cina è ancora in testa alle vendite mondiali
Nel 2019 i grandi market place che hanno interessato i movimenti dell’eCommerce B2c (business to consumer) hanno mosso cifre maggiori ai 3000 miliardi di euro, in testa ai Paesi con il miglior mercato online, è presente fra questi dati la Cina con circa 1300 miliardi di euro, seguita da Usa con 680 miliardi di euro e dal Regno Unito. Scendendo dal podio troviamo la Germania e la Francia e solo dopo l’Italia. Nonostante la Pandemia che ha colpito tutto il mondo ed è partita dalla Cina, proprio qui si sono registrati aumenti delle vendite eCommerce cresciute del 5,9% nel primo trimestre del 2020 rispetto all’anno precedente. Proprio per questo motivo, la Cina è un Paese da tenere d’occhio per quanto riguarda il mercato digitale, anche Paesi come Italia e Usa hanno registrato forti aumenti delle vendite online nei primi mesi del 2020, ma nonostante ciò le percentuali rimangono più basse rispetto alle transazioni economiche digitali cinesi. Lo stesso discorso vale per le altre nazioni europee.
Trend in italia
Come nel resto del mondo, anche in Italia lo shopping online è in costante aumento, non solo negli ultimi tempi a causa della chiusura dei negozi e della pandemia, ma già da qualche anno sono vari i trend interessati nei diversi settori che hanno subito un notevole incremento. Quali sono gli acquisti online degli italiani? Se fino all’inizio del 2020 i biglietti aerei erano fra i migliori trend del mercato online, durante il periodo di quarantena del covid 19 hanno subito un azzeramento e ancora oggi il mercato aereo è quasi fermo, esattamente come il trend turistico, a parte lievi riprese.
I trend che si confermano stabili nonostante i fattori pandemici, sono quelli dei libri, articoli e prodotti domestici e abbigliamento.
Dagli studi effettuati e dagli articoli delle riviste di settore che è possibile consultare online, il punto in comune che emerge durante il periodo marzo – maggio 2020, è l’incremento forte dei trend dei media digitali, dei social network, dei giochi online, dei prodotti per la pulizia personale e domestica. Anche se questi sono dati parziali dovuti a particolari condizioni che per la prima volta si sono verificate nella storia, l’economia ha subito un duro colpo e il modo di fare acquisti degli italiani è cambiato, infatti si è registrato un forte incremento degli utenti che hanno acquistato online per la prima volta, riuscendosi a “fidare” dell’eCommerce.
Sono molti, anche i venditori che una volta chiusi i negozi fisici per il periodo di quarantena, hanno cercato di svuotare i magazzini vendendo online.
Shopping online come nuova frontiera economica, sociologica e finanziaria
Il cambiamento non è stato improvviso, già nel 2008 dopo la crisi finanziaria che aveva colpito le banche di tutto il mondo, si era compresa l’importanza dell’eCommerce e come questo settore riuscisse a superare crisi economiche di livello mondale. Se, almeno nella maggior parte dei trend, si è verificata la stessa situazione nei primi mesi del 2020, è evidente come il cambiamento nel modo di fare shopping abbia innanzitutto basi solide a livello sociologico prima che economico. L’essere umano si prepara a diventare un animale digitale in un mondo dove tutto è a portata di clic e si sta abituando sempre di più all’eCommerce.