Nel Lazio un vademecum con tutte le informazioni utili per i cittadini ucraini che fuggono dalla guerra, in particolare tutto quello che c’è da sapere sul permesso di soggiorno temporaneo con tutti gli indirizzi utili e i numeri di telefono cui rivolgersi.
La guida è stata presentata oggi dal presidente della Regione Lazio e commissario delegato dell’unità di crisi regionale per l’emergenza Ucraina, Nicola Zingaretti, illustrando gli interventi e le misure messi in campo. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il Prefetto Matteo Piantedosi.
“L’unità di crisi regionale, che presiedo su mandato dell’ordinanza nazionale, è già attiva attraverso un sito internet e sono attivati i servizi per i cittadini ucraini: quelli sanitari per avere tutte le prestazioni sanitarie necessarie, con la questura e la prefettura per avere il permesso che permette ai cittadini ucraini di accedere a tutti i servizi – ha spiegato Zingaretti -. Sulla sanità per quanto riguarda i vaccini e tamponi, il diritto allo studio, l’assistenza alloggiati, con la protezione civile che ha già censito circa 10 mila posti disponibili. In più domani partirà una colonna regionale della protezione civile per andare in Romania a portare nuovi medicinali e assistenza sanitaria e sabato partirà un aereo, in un collaborazione con la Guardia di finanza, il Bambin Gesù e le nostre strutture sanitarie per riportare in Italia 30 bambini che hanno bisogno di cure. Quindi – ha sottolineato Zingaretti – insieme alla condanna per invasione russa, io sabato sarò a Firenze a manifestare con tutti i sindaci europei, c’è la massima collaborazione per fare in modo che sia un accoglienza ai massimi livelli per coloro che fuggono dalla guerra”, ha concluso il governatore.
Altro aspetto trattato nel vademecum è la questione sanitaria per l’assistenza sanitaria gratuita, infatti si può contattare il numero verde 800 118 800, un numero attivo h24, dove è possibile ricevere anche in lingua ucraina le indicazioni per il ritiro del codice straniero temporaneamente presente europeo non iscritto e che da’ accesso a tutte le strutture sanitarie pubbliche e private accreditate, alle cure ambulatoriali ospedaliere urgenti essenziali e continuative per malattia e infortunio e ancora la prescrizione di farmaci.
Sul fronte del Covid tutte le persone in fuga dall’Ucraina – è riportato nel vademecum – devono effettuare tramite tampone un test molecolare o antigenico per Sars cov 2 entro le 48 ore dall’ingresso in Italia. Nel Lazio questo servizio sarà disponibile gratuitamente.
Per quanto riguarda invece la questione degli alloggi e dunque la richiesta di alloggi temporanei in attesa della sistemazione in strutture messe a disposizione dai comuni si può contattare la Protezione Civile del Lazio chiamando il numero verde 80 3555 attivo h24 e anche qui sarà possibile parlare con operatori in lingua ucraina.
Per quanto riguarda poi i beni di prima necessità ci si può rivolgere ai comuni di riferimento, mentre i trasporti saranno gratuiti.