Vaccini: Vaia, convinciamo chi ancora è esitante

Chiaro il messaggio da parte del direttore dello Spallanzani, "Serve un vero piano Marshall per Scuola e trasporti"

“Il mio buon ferragosto alle Amiche e agli Amici, dallo Spallanzani: riposiamoci, è un nostro diritto. Mentre siamo al mare o ai monti o in altri luoghi di vacanza, colloquiamo con i nostri Amici, con le Persone che incontriamo e spieghiamo loro perché vaccinarsi se ancora non l’hanno fatto. Sopratutto cerchiamo di convincere i giovani adulti, i cinquantenni e sessantenni esitanti, non per colpa loro ma perché resi tali da una pessima campagna di comunicazione” . Lo scrive su fb il direttore dell’ospedale Spallanzani di Roma, Francesco Vaia. Aiutiamo il nostro Paese, aiutiamoci tutti, rendiamo inutile ogni forma di coercizione , evitiamo il rischio di tornare indietro o di vivere con l’eterna necessità di una dose .

Vi prego: accompagniamo la sacrosanta voglia di avere finalmente un momento di relax con il rigore e la serietà dei nostri comportamenti. Il mondo ci guarda. Mostriamoci grandi nella lotta alla pandemia come lo siamo stati a Tokyo”. “Al Presidente Mattarella ed al Presidente Draghi , con rispetto e stima : guidate con saggezza e fermezza il Paese e aiutateci a portarlo fuori da questa crisi , orientando lo sguardo vigile e competente oltre il quotidiano e l’estemporaneo dettato dalle emergenze – scrive ancora Vaia- Abbiamo bisogno, ci siamo stancati di ripeterlo , di interventi strutturali, di un vero piano Marshall per Scuola e trasporti. Lo si faccia ! Finalmente! E orientate , in sinergia con la grande Autorità morale che è Papa Francesco, le Aziende farmaceutiche, produttrici dei vaccini, verso il sud del mondo. Senza di ciò , guardando esclusivamente al nostro cortile , rischiamo di rinviare per davvero la fine di questa storia. Ce la faremo ? Io credo di si e questa esperienza ci servirà per migliorare tutti noi e la nostra Società. Buon , meritato riposo a tutti !”

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