Sono iniziate questa mattina le prime vaccinazioni nel Lazio per gli Open Day Junior con Pfizer per le fasce d’eta’ 12-16 anni. Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, accompagnato dall’assessore alla Sanita’, Alessio D’Amato, hanno fatto visita in mattinata al centro allestito nella sede romana di Acea, in via delle Cave Ardeatine, dove sono iniziate le prime somministrazioni agli adolescenti.
“Siamo orgogliosi – ha detto il direttore operativo Acea, Giovanni Papaleo – di aver collaborato a questo sforzo”.
In tutto il Lazio, solo nella giornata di oggi, sono in programma 10mila vaccinazioni per la fascia 12-16 anni. Le somministrazioni proseguiranno anche domenica 13 giugno e successivamente nel weekend 19-20 giugno.
“Adesso finalmente possiamo andare in giro nei centri commerciali, in vacanza senza l’angoscia”. hanno riferito i genitori di Sergio Alberto ed Emma, rispettivamente di 12 e 14 anni, che questa mattina hanno ricevuto entrambi la prima dose di Pfizer. “Siamo due operatori sanitari, abbiamo una farmacia e noi ci siamo vaccinati a febbraio – hanno aggiunto – per questo non abbiamo avuto alcun dubbio o timore a vaccinare i ragazzi che si sono voluti prenotare appena e’ stato possibile sul portale della Regione per non perdere l’occasione”. “Non ho avuto nessun dubbio a fare il vaccino – ha detto Lorraine, 15 anni, dopo la prima dose – adesso sono pronta per l’estate e mi hanno gia’ fissato la seconda dose per il 9 luglio”.
Il centro di via delle Cave Ardeatine di Acea somministrera’ in questo weekend 1.600 dosi Pfizer.
Il governatore Zingaretti ha poi visitato il centro di via Jacobini, nel quartiere Primavalle, dove nel weekend saranno vaccinati 400 ragazzi dai 12 ai 16 anni. Il centro di via Jacobini e’ un presidio territoriale di riferimento per la popolazione di recente ristrutturazione che, oltre alla vaccinazione, in particolare pediatrica, ospita anche un consultorio particolarmente attivo nei servizi di orientamento e assistenza sanitaria alle donne e minori.
Nel centro, prima della vaccinazione, e’ stata messa a disposizione una ‘black box’, uno strumento di didattica a forma appunto di scatola, contenente una lampada a raggi Uva che, assieme all’utilizzo di gel fluorescente, permette di vedere la corretta esecuzione della buona pratica di igiene delle mani, sulla scorta della distribuzione della fluorescenza.
“Dai video e cartoline di Harry Potter fino alle borracce ecologiche per l’acqua, passando per spille e magliette fatte da diversamente abili, queste sono solo alcune delle creativita’ messe in campo nella giornata odierna dai nostri operatori sanitari, per rendere piu’ accogliente l’attesa dei piu’ piccoli che stanno partecipando alle vaccinazioni Junior Pfizer in tutta la regione”. Cosi’ l’assessore regionale alla Sanita’, Alessio D’Amato. “La Asl Roma 6 – prosegue D’Amato -ha seguito la saga di Harry Potter con video e cartoline tematiche; la Asl Roma 1 ha dato in dono ai ragazzi una sacchetta ecologica con all’interno una borraccia per l’acqua; la Asl di Viterbo ha regalato delle magliette create da ragazzi diversamente abili con la scritta ‘Invertiamo la rotta’; allo Spallanzani sono state donate delle spillette con il logo della Campagna vaccinale Junior che riproduce il disegno fatto da Eugenia la piccola paziente dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesu’ di Roma; al Bambino Gesu’ hanno messo della musica hanno allestito delle grandi lavagne dove i ragazzi hanno potuto scrivere i loro pensieri e le loro emozioni”. L’assessore ha poi aggiunto: “Desidero ringraziare tutti i nostri operatori e operatrici per il lavoro che stanno facendo, un ringraziamento particolare va anche ai pediatri e a tutte le e’quipe multidisciplinari presenti oggi in oltre 43 centri vaccinali per l’attenzione e cortesia rivolta alle famiglie e ai piu’ giovani. Poi vorrei anche ringraziare i ragazzi, i loro messaggi sulle lavagne sono commoventi, ci danno grande coraggio ed entusiasmo, raccontano il loro modo di vedere, le loro speranze che sono anche le nostre, per citare qualcuno di loro: ‘Daje, torneremo ad abbracciarci'”.