Violenza donne/ Le cabine fototessera diventano punti antiviolenza

Al via da oggi il progetto PINK BOX. Le cabine fototessera (a cominciare da 50 scelte su tutta Italia in punti strategici) diventeranno punti antiviolenza contro le donne. Semplicemente spingendo un pulsante una donna in difficoltà potrà entrare in contatto con il 1522, Help Line del Dipartimento delle Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Le cabine fototessera diventano punti antiviolenza, in grado di collegare le donne con il 1522. Grazie a un progetto dell’Associazione Differenza Donna e di Dedem, e con l’expertise tecnico di DMP Electronics, da qui all’estate, 50 cabine Dedem situate su tutto il territorio italiano, da Nord a Sud, passando per il centro e privilegiando le aree più “difficili” delle città, verranno dotate di un device che consentirà alle donne minacciate da qualsiasi forma di violenza, fisica e psicologica, di utilizzare le cabine stesse come punti di primo contatto con il 1522, l’Help Line Violenza e Stalking, semplicemente premendo un pulsante, inserito in una piccola scatola realizzata tramite stampa additiva, attività nella quale Dedem è leader in Italia.

Il numero 1522, Servizio pubblico promosso dal Dipartimento per le Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è gratuito e attivo 24 ore su 24, attraverso operatrici specializzate accoglie, nelle lingue italiano, inglese, francese, spa-gnolo, arabo, farsi, albanese, russo, ucraino, portoghese, polacco, le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.

“Diffusione, conoscenza e accesso al 1522 sono strumenti di protezione fondamentali per le donne che stanno vivendo una situazione di violenza – spiega la presidente di Differenza Donna Elisa Ercoli – Contattare il 1522 vuol dire avere la disponibiltà, in totale anonimato e riservatezza, di confrontarsi con esperte che ascoltano e restituiscono alla donna come uno specchio la realtà che sta vivendo, facendola uscire da una sottovalutazione che è spesso meccanismo tanto difensivo quanto pericoloso. Grazie a Dedem per diffondere in Italia questa eccezionale opportunità”. La scatola “magica” che da più di 60 anni è entrata a far parte della nostra geografia urbana, fotografando ogni anno 10 milioni di volti (oggi le cabine fototessera in Italia sono circa 4mila), sceglie di aderire pienamente al contesto sociale e offrire il suo spazio per la battaglia contro la violenza di genere: “Con questo progetto Dedem vuole mettere a disposizione la propria infrastruttura per una battaglia che non può che essere dell’intera società – spiega la responsabile Risorse umane dell’azienda Simona Belli -. Se potremo aiutare anche solo una donna a riconquistare la propria libertà il nostro obiettivo sarà stato raggiunto. Dopo un primo test su 50 cabine vorremmo estendere sempre più la rete di cabine pink box”.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014