Wandering Italia: un viaggio, indietro nel tempo

Attraversando l'Italia a piedi, si riscopre un mondo che sembrava scomparso. Tutto è immutato e non contaminato dallo scorrere del progresso

Attraversare l’Italia a piedi, percorrendo oltre 3500 chilometri. E’ questa l’avventura che sta affrontando Manuel Chiacchiaralelli che, noi di Radio Colonna, vi stiamo raccontanto dal primo giorno. Anzi, da ancora prima, seguendolo nei preparati del viaggio e spiegandovi il motivo che lo ha spinto a partire.
Oggi siamo alla terza settimana e ha percorso circa 800 km.

“Ogni giorno che passa, ogni chilometro che percorro, sono sempre più felice. Soddisfatto. Questa avventura si sta rivelando ancor più intensa, ricca e suggestiva di quanto immaginassi.  In ogni paesino o piccolo borgo che raggiungo, conosco delle persone straordinarie. Riscopro un mondo che sembrava scomparso, fagocitato dal progresso.

Mi sembra di ritrovarmi in una Italia di un secolo fa. In questi luoghi tutto è immutato e non contaminato dallo scorrere del tempo.  Non esiste incomunicabilità e diffidenza fra le  persone. Non percepisco alcuna disgregazione dei quei valori che ci hanno resi un popolo accogliente, genuino e altruista. Le persone sono tutte disponibili e sincere. Quasi fraterne. Incunearmi negli anfratti dei sentieri italiani mi ha svelato tutta la bellezza della nostra nazione.

Ieri, a Costacciaro, in provincia di Perugia, mi è sembrato d’essere catapultato in un film in bianco e nero degli anni ’60: tutti i vecchietti del paese erano nell’unico bar aperto. Otto persone giocavano a carte e altre venti guardavano.

Alla fine di ogni mano si scatenava un putiferio: tutti commentavano, strillavano, discutevano o ridevano.
Mi hanno invitato a unirmi a loro. Ho giocato a carte per circa un paio di ore, riscoprendo una sana antica allegria. Domani mattina, all’alba, riparto. Il viaggio continua….”.

 

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014