Le buche di Roma fanno un’altra vittima: dopo il sindaco di Roma Virginia Raggi a finire in ospedale con una frattura alla tibia è Rino Barillari, il più noto dei paparazzi, che racconta al quotidiano ‘Il Messaggero’ cosa gli è accaduto: “Ero a Campo Marzio a caccia, poco prima di piazza In Lucina non mi sono accorto di una buca sui sampietrini e la gamba mi ha ceduto sono caduto col tutto il peso del corpo e mi si è rotta la tibia”.
Per il fotografo non ci sono dubbi: “È colpa di queste maledette buche che abbiamo a Roma, in questa città è diventato pericoloso anche fare una camminata”. Il paparazzo parla di “un dolore bestiale, mai provato. Ho urlato e subito sono accorse decine di persone che mi hanno aiutato. C’è chi mi portava dell’acqua e chi ha chiamato l’ambulanza”.
Spiega ancora Rino Barillari: “Ora inizia il mio dramma. Fortunatamente la frattura non è scomposta e quindi non dovrò essere operato, ma i medici mi hanno intimato il riposo assoluto per 40 giorni. Un incubo, mi viene da piangere più di quando sono caduto nella buca”.
Il fotografo Si rivolge poi a Virginia Raggi: “Non puoi continuare così. Le strade del centro dovrebbero essere delle tavole da biliardo per le migliaia di persone che ogni giorno ci camminano e invece sembrano uscite da un bombardamento nucleare. Non è possibile, non in una città come Roma”.
In ultimo, Rino Barillari spiega che intende far causa al comune di Roma, “non tanto per il risarcimento ma per dare un segnale. Così non si può continuare. Posso capire le strade dove passano bus e centinaia di auto, ma se ora anche i vicoli pedonali iniziano a rompersi significa che qualcosa sta andando in malora”.