Fascette da ferramenta per riparare la scala mobile della fermata Barberini. E’ quanto risulta dai primi controlli alle stazioni della metropolitana, sotto inchiesta della procura di Roma. A scriverlo è il dorso locale di Repubblica, secondo cui tra le ipotesi dei magistrati per l’incidente di fine novembre alla fermata Repubblica (quando una scala mobile è crollata sotto ai piedi dei tifosi russi del Cska) ci sarebbe la frode nelle pubbliche forniture.
Mentre, secondo il pm, per l’incidente avvenuto il 21 marzo scorso a Barberini (con i gradini che si sono accartocciati sotto i piedi delle persone) dipenderebbe da interventi di manutenzione che sarebbero stati fatti non correttamente, incidendo “in senso peggiorativo sul corretto funzionamento degli impianti”.
Tra le ipotesi di reato per i due casi, lesioni colpose a danno di alcuni tifosi russi, disastro colposo e frode nelle pubbliche forniture. Gli indagati sono 12 e tra questi cinque sono dirigenti dell’Atac e dipendenti della ditta che si occupa delle manutenzioni.