Arrivera’ non prima dei settembre il nuovo snodo processuale del filone principale dell’indagine Mondo di Mezzo. Non prima di settembre infatti sara’ fissata l’udienza davanti alla corte d’Appello di Roma per il processo bis di secondo grado che dovra’ rideterminare la pena per una ventina dei 32 imputati cosi’ come disposto dalla Cassazione. Una udienza a cui Massimo Carminati giungera’ con molte probabilita’ da uomo libero dopo che ieri il tribunale del Riesame, accogliendo una istanza dei difensori, lo ha scarcerato per decorrenza termini dopo 5 anni e 7 mesi di carcere preventivo.
Tra i condannati per i quali dovra’ essere ricalcolata la condanna anche Salvatore Buzzi, ras delle cooperative romane, l’ex consigliere regionale Luca Gramazio e Adriano Panzironi, ex amministratore delegato di Ama. Dal punto di vista tecnico la Cassazione, che ha depositato il 12 giugno scorso le motivazioni della sentenza con cui ha fatto cadere l’accusa di associazione mafiosa, inviera’ gli atti alla Corte d’Appello che dovra’ fissare una data e dare, come da norma, un preavviso di venti giorni alle parti.
Un iter che fara’ slittare a dopo la pausa estiva l’udienza.