La SAR e la VAR sono tra gli acronimi più discussi e trattati in questo 2018. La SAR– acronimo di search and rescue – è la l’area di competenza di ogni Stato in cui portare avanti operazioni di salvataggio.
La VAR (Video Assistant Referee) è la tecnologia calcistica che permette all’arbitro di rivedere le azioni e – in caso – di correggere le decisioni prese. La VAR è insindacabile, indiscutibile e di fronte all’evidenza delle immagini viene meno anche la protesta più feroce. È il potere della tecnologia, bellezza.
La SAR è una delle cose più discusse, bistrattate, messe in discussione tra Stati che si rimpallano la responsabilità su chi debba salvare i migranti nel Mediterraneo.
Tutti vogliono una palla che rotola in Russia, nessuno gli esseri umani imprigionati nei nostri mari.