Meno di una scuola su tre in Italia è accessibile ai disabili. E’ quanto emerge dai dati forniti dall’Istat precisando che il 19% delle scuole non ha risposto ai quesiti sulle barriere. Nell’anno scolastico 2017-2018, infatti, soltanto il 32% delle scuole risulta accessibile dal punto di vista fisico-strutturale. La situazione appare migliore nel Nord dove i valori sono superiori alla media nazionale (40%); la percentuale si riduce nelle regioni del Centro (32%) e tocca i livelli più bassi nel Mezzogiorno (26%).
Tra le regioni più virtuose vi sono la Valle d’Aosta, con il 66% di scuole a norma, e la provincia autonoma di Bolzano, con il 47%. Di contro, Campania e Molise si distinguono per la più bassa presenza di scuole accessibili, solo il 22%.
Il problema dell’accessibilità, secondo i dati Istat, si accentua se si considera la presenza di barriere senso-percettive. In Italia solo il 18% delle scuole dichiara di possedere facilitatori senso-percettivi che servono a favorire, all’interno dell’edificio scolastico, l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi agli alunni con disabilità sensoriale. Anche in questo caso la quota di scuole dotate di ausili senso-percettivi diminuisce progressivamente passando dal 22% registrato nelle regioni del Nord al 13% rilevato nel Mezzogiorno.