Ogni anno, solo in Italia si registrano 50.000 nuove diagnosi di cancro al seno! Un numero che incute timore e che colpisce 1 donna su 8.
Il carcinoma mammario non ha sempre le stesse origini e pertanto non ha sempre lo stesso iter di cura. I protocolli, ormai sono standardizzati e sicuri e sempre più mirati a colpire il tumore diagnosticato. Dalla chirurgia alla chemio, dalla radio alle cure post intervento che si prefiggono di bloccare i meccanismi che “nutrono e incrementano” la malattia.
La sopravvivenza (post carcinoma) allo scoccare dei fatidici 5 anni è passata dall’81% all’87%. Per questo passo avanti, importantissimo, dobbiamo ringraziare la ricerca che non perde tempo e che non si lascia MAI umiliare e rallentare dai troppi e continui tagli dei finanziamenti. Ma servono tanti soldi per poter lavorare bene e costruttivamente! Molto del sostegno economico viene dalle donazioni e dalle iniziative di grossi gruppi commerciali.
Come avviene in questi giorni grazie a Chiquita. Duecento milioni di banane nel mondo a marchio Chiquita saranno contraddistinte per tutto il mese di ottobre da un bollino rosa invece di quello blu che identifica tradizionalmente il prodotto dell’azienda. L’iniziativa – si legge in una nota – ha l’obiettivo di sensibilizzare consumatori e non, sul tema della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella. Ad oggi il gruppo alimentare ha messo in campo in tutti i Paesi diverse azioni e partnership per sensibilizzare sul tema del cancro al seno e il sostegno si è focalizzato nel finanziare la ricerca per trovare una cura, aumentare la consapevolezza sull’importanza della diagnosi precoce, promuovere il benessere generale accompagnato a uno stile di vita attivo e una corretta alimentazione per aiutare la prevenzione.
La campagna prevede una comunicazione attiva a partire dal 15 ottobre nei digital totem di Milano (a cura di Armando Testa) e vede inoltre il coinvolgimento di Chiara Maci in qualità di ambassador. L’azienda infine nel ricordare che “la banana è uno dei frutti più popolari al mondo e viene consumata in varie modalità quasi ogni giorno” aggiunge con il Global Marketing Director Bettina Stier Scatamachia che “è lo spuntino ideale per giovani e meno giovani ed è presente in quasi ogni famiglia. Ed è proprio per questo- sostiene il direttore- che abbiamo deciso di cambiare colore al Bollino Blu.
Sfruttiamo- conclude- questa presenza così capillare e la mettiamo al servizio di una buona causa, accendendo i riflettori sul cancro al seno per riaffermare l’importanza della prevenzione e di uno stile di vita equilibrato e sano”.
E noi donne non dimentichiamo mai che anche se “la natura è matrigna” molta parte della prevenzione è compito nostro: via il grasso addominale, al bando la supernutrizione fatta di cose inutili e dannose, piatti di verdure e cereali in tavola, mammografia periodica e un po’ di sano movimento! Non togliamo nulla nè alla famiglia, nè al lavoro, nè ai “ruoli” se ci prendiamo 1 ora per camminare o fare palestra.
Cominciamo a volerci bene e a pensare alla nostra salute.