“Il progetto della ciclabile a via Guido Reni, parte della Grab, è stato ampiamente condiviso con la cittadinanza e nelle istituzioni. In tanti hanno capito il senso del progetto”. Alberto Fiorillo è uno degli ideatori del Grab e presidente di VelOLove non sembra troppo preoccupato delle proteste di parte dei residenti del Flaminio in seguito ai lavori che porteranno la ciclabile di fronte al Maxxi. Il Campidoglio comunque sembra convinto ad andare avanti.
A via Guido Reni anche un tram
Il secondo municipio avrebbe avviato una trattativa per salvare almeno 150 posti auto, ma bisogna capire quanto questa ipotesi sia compatibile con il piano di rilancio dell’area. Per Guido Reni infatti è previsto che passi non solo la ciclabile, che può beneficiare dei fondi Pnrr per il Grab, ma anche il tram, con una nuova linea. Ora nei fatti la strada è occupata da una fila di auto per ogni senso di marcia, e da due al centro della carreggiata.
Un progetto a 360 gradi per la zona
Fiorillo dunque fa notare che la zona entro qualche anno sarà completamente rivista, in un’ottica di rilancio: “Il cantiere GRAB, in meno di un anno, realizza finalmente la piazza lineare ciclopedonale che riconnette e rivitalizza il Miglio delle Arti, ovvero il percorso Auditorium, MAXXI, Ponte della Musica, Tevere,Foro Italico. Una volta che il GRAB sarà completato sarà possibile passare alla fase 2 il Programma Integrato di Intervento Guido Reni che pedonalizza l’asse viario e riqualifica l’area delle ex caserme”. Nell’area del vecchio SMEPP infatti è previsto che nasca la Città della Scienza.
La destra contro la ciclabile di Guido Reni
Sul vento della protesta soffia la destra. Fabrizio Santori della Lega ha incontrato residenti e commercianti, chiedendo, anche grazie a un’interrogazione, la sospensione dei lavori. Santori parla di “pista ciclabile ideologica e imposta dall’alto, e di un intero quadrante che rischia di collassare”.i
Il punto su Grab
Ma a che punto è il Grab? “Siamo a buon punto ci dice Fiorillo, e confido davvero che sia pronto per giugno 2026. Rimane la questione di un tratto di Villa Ada e tratto del lungotevere a nord dell’isola Tiberina, non accessibili ai disabili, e questo bisognerà affrontarlo”. Il GRAB, Grande Raccordo Anulare delle Bici, è un percorso ciclabile di circa 50 km che collega le aree centrali di Roma con quelle più esterne, e beneficia dei fondi Pnrr.