L’altra protesta del fronte diviso degli agricoltori si è radunata in piazza del Campidoglio a Roma. In vista dell’appuntamento alle 13:00, nella piazza si sono già raggruppate 300 persone, non solo del comparto agricolo, ma anche di quello ittico.
Tra campanacci, fischietti e slogan urlati al megafono, in piazza ci sono gli agricoltori del presidio di Orte e molti provenienti dalla Campania, che stamattina hanno fatto sfilare due trattori. Ma sono diverse le associazioni rappresentate, da “Te lo do io il made in Italy” al “Popolo produttivo.
“Non abbiamo rappresentanti veri e propri ma siamo compatti”, dice Francesco Cimino, agricoltore campano. “Abbiamo presidi a Capua e Santa Maria Capua Vetere. Veniamo dalla terra della mela annurca che si produce da 3mila anni e ci fa strano sentire parlare di farine di grilli e ascoltare l’Europa che vuole insegnarci la tradizione mediterranea. Chiediamo al Governo di impegnarsi su queste nostre preoccupazioni”.
Stamattina, i Comitati riuniti agricoltori (Cra) si sono dati appuntaemnto al Colosseo in vista del presidio al Circo Massimo.
