L’Antitrust chiede una revisione delle modalita’ di assegnazione dei posteggi per la manifestazione fieristica, tenutasia piazza Navona, a Roma, dal 2 dicembre 2017 al 6 gennaio 2018, nota come Festa della Befana, “al fine di renderle coerenti con i principi a tutela della concorrenza”.
E’ quanto si legge nel bollettino dell’Autorita’ garante della concorrenza e mercato. In particolare, l’Autorita’ auspica “una modifica della durata dell’assegnazione e, per le edizioni future, che questa amministrazione adotti anche criteri non discriminatori e non basati sulla mera presenza storica alla manifestazione”.
Per l’Antitrust, in sostanza, sono troppi i 9 anni previsti per l’attribuzione dei posteggi così come sono da rivedere alcuni dei criteri di valutazione.
Il Comune replica: tutto è stato fatto secondo le norme. In un comunicato, il Campidoglio scrive che l’Amministrazione Capitolina ha fissato a 9 anni il termine di durata della concessione, sulla base della normativa di riferimento in materia, stabilita dall’Intesa della Conferenza Unificata Stato-Regioni del 5.7.2012″.
Ed ancora la replica del Comune all’Antitrust: “In riferimento a questa, la deliberazione di Assemblea Capitolina del 1° giugno 2017, n. 30 (Nuovo regolamento delle attività commerciali su aree pubbliche), prevede che la durata delle concessioni sia di 7 anni per i mercati turistici, e di 9 oppure 12 per i mercati ordinari – prosegue – Essendo la Festa della Befana classificata come ‘fiera‘, in virtù della sua peculiare connotazione storico-tradizionale e della rilevanza internazionale rivestita, tale manifestazione non può essere assimilata ai mercati specializzati destinati alla vendita esclusiva di particolari merceologie, tra cui anche i cosiddetti mercatini natalizi, per i quali vige una disciplina specifica e diversa”.
Anche i commercianti si erano lamentati delle modalità di assegnazione e la festa quest’anno sembra aver avuto un successo limitato tra turisti e romani