Anziani soli a Roma a Ferragosto. Le iniziative di S. Egidio, Caritas, Comune

Pranzo nella mensa di via Dandolo e visite a casa. Ma c’è sempre maggiore solidarietà tra le persone che sono entrate nella Terza Età

Anziani a Roma
Anziani a Roma, dal Sant’Egidio

Sono più di 645 mila gli anziani a Roma, venti anni fa erano 480 mila circa. E Ferragosto, per chi è solo, è probabilmente uno dei momenti peggiori dell’anno. Pochi negozi aperti, farmacie di turno, un caldo che si soffoca. E quest’estate ci si è messa di mezzo anche la pandemia. La Comunità di Sant’Egidio per l’occasione ha allestito il tradizionale pranzo nella mensa di via Dandolo. Un modo per integrare coloro che non hanno parenti, e a servire i pasti ci saranno tanti immigrati che ormai possono essere considerati nuovi italiani. 

La Comunità poi non cessa di effettuare il proprio servizio giornalieri con telefonate, visite, spesa a domicilio. Allo stesso modo si mobiliterà la Caritas di Roma, tenendo aperti tutti i centri sparsi nella città, in collaborazione anche con le parrocchie. 

La Caritas ha anche fatto un monitoraggio di come gli anziani stanno vivendo questo momento. L’obiettivo della ricerca era quello di comprendere l’impatto della pandemia sulle vite dei “protagonisti” di Quartieri Solidali. Durante il periodo della pandemia, quasi il 70% degli anziani assistiti dal progetto si è messo a sua volta a disposizione offrendo un qualche servizio di aiuto. Nello specifico, il 30% ha offerto un servizio per un familiare, il 24,1% per le persone della parrocchia e il rimanente 27,5% per persone con cui ha relazioni o contatti (12,6% amici, 11,5% vicini di casa, 3,4% conoscenti). Solo il 31% delle persone dichiara di non avere potuto essere di aiuto a nessuno.

E arriva anche l’appello della sindaca Virginia Raggi: A Roma fino a domenica e’ prevista un’ondata di caldo eccezionale. Il bollettino del Ministero della Salute parla di livello 3, il piu’ alto. Per questo la Protezione Civile di Roma Capitale, gia’ da qualche giorno, e’ a lavoro sul territorio per aiutare i cittadini, soprattutto le persone piu’ fragili”. Cosi’ su Facebook la sindaca di Roma. “Faccio un appello a tutti: se possibile, evitiamo di uscire nelle ore piu’ calde – aggiunge -. Il Ministero della Salute ha dato alcune indicazioni utili: proteggersi dal sole, bere molta acqua, mangiare frutta e verdura, indossare abiti e cappelli leggeri di colore chiaro all’aperto, e seguire scrupolosamente le indicazioni degli esperti. Non dobbiamo abbassare la guardia”. “La Protezione Civile di Roma Capitale – prosegue la sindaca – ha attivato punti di distribuzione dell’acqua in tutta la citta’, soprattutto nei luoghi piu’ frequentati e nelle stazioni di Roma, anche grazie al supporto della Polizia Locale. Cosi’ come e’ stato implementato il personale nei centri vaccinali“. Il Comune ha cercato di potenziare tutte le attività nei centri anziani e nelle comunità alloggio. 

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