Tante maglie verdi in giro per Milano per tanti tifosi del Siviglia. Ma non un retake. E’ il solito squallido film che si ripete ad ogni partita importante. Come ovvio il punto di incontro è piazza del Duomo. Difficile passare, tra cumuli di immondizia, vetri rotti, sacchetti e il pavimento del sagrato “allagato” da birra, vino e quant’altro. A Marsiglia negli stessi minuti si menano di santa ragione.
A Milano, invece, sembra l’October fest. Si sa l’alcol riscalda gli animi e quando cominciano gli spintoni tra la tifoseria del Betis tutti prendono il largo. Anche gli spazzini si defilano per qualche momento; non si sa mai! Le forze dell’ordine aumentano silenziosamente e cominciano a girare gli elicotteri. Poi improvvisamente quasi tutte le maglie verdi prendono la via dello stadio e piazza del Duomo, piano piano, ritorna nelle mani dei turisti. I piccioni non sono mai stati tanto allegri come stasera! A furia di bere dalle pozze di birra sono “ciucchi” anche loro.
Ma perchè il calcio deve essere sempre tutto questo? Perchè bisogna insozzare e vandalizzare una città per giustificare una trasferta? Rarefatta l’orda dei sivigliani (sevillanos!) ripartano i camioncini della nettezza urbana.
E di verde, grazie a Dio, resta solo la scopa degli addetti alle pulizie.








