L’amministrazione capitolina destinerà 2 milioni e 450mila euro alla derattizzazione in tutta la città, con l’ausilio di metodi eco-sostenibili e di prodotti cruelty-free.
“Per la prima volta nella storia di questa città, l’Amministrazione Capitolina ha predisposto un bando europeo finalizzato ad appaltare un servizio così importante attraverso procedure selettive chiare, certe e meritocratiche”, scrive su Facebook Daniele Diaco, presidente della commissione capitolina Ambiente.
“Nessuno, prima di noi, aveva optato per la gara pubblica, preferendo il ‘caro’, vecchio percorso dell’affidamento diretto. L’obiettivo è quello di garantire l’espletamento di ogni procedura secondo le regole della massima correttezza e trasparenza. Una scelta, quella dell’Assessorato alla Sostenibilità Ambientale e della Commissione Ambiente, pienamente in linea con la necessità di potenziare un servizio alla cittadinanza senza ricorrere a modalità di affidamento certamente discutibili e poco limpide. Alle solite, strumentali critiche sollevate nei giorni scorsi rispondiamo con fatti concreti e realmente utili per la causa capitolina”.
La notizia arriva dopo le recenti polemiche tra il presidente dell’Assemblea capitolina, Marcello De Vito, e la presidente dell’Oref, Federica Tiezzi, che aveva denunciato in un’intervista al Messaggero la presenza di topi in Campidoglio, smentita subito dopo da De Vito.