Un fascicolo di indagine e’ stato aperto dalla Procura di Roma in relazione alla vicenda della bara avvolta da una bandiera nazista al termine dei funerali di una militanti di Forza Nuova.
Le esequie si sono svolte ieri nella chiesa di Santa Lucia non lontano da piazzale Clodio.
I pm hanno affidato le indagini a Digos e carabinieri e una prima informativa e’ gia’ stata trasmessa ai magistrati.
“Camerati schierati, braccia tese e una bandiera con la svastica posata sul feretro di una militante di Forza Nuova. Questa la fotografia di quello che è accaduto ieri nella chiesa di Santa Lucia a Roma. Per nessun motivo manifestazioni come questa possono essere tollerate nel nostro Paese. Soprattutto alla luce dei fatti gravissimi che si sono svolti il 9 ottobre dello scorso anno con l’assalto e la devastazione della sede della Cgil guidata dai più alti esponenti forzanuovisti, in quella occasione mascherati da No Vax”. Lo scrive su Facebook l’ex sindaca di Roma, Virginia Raggi. “Di fronte a quello scempio tutta la politica italiana si è indignata e ha chiesto lo scioglimento di Forza Nuova che, come sempre, approfitta del malcontento degli italiani per strumentalizzarlo. Eppure siamo ancora qui a dover sopportare scene del genere, macabre e anacronistiche – sottolinea -. Tra pochi giorni ricorrerà il giorno della memoria e non possiamo tollerare che simboli come la svastica vengano ancora esposti e che un partito come Forza Nuova, che ne fa il proprio vessillo, trovi ancora spazio nella nostra Italia”. “È arrivato il momento di applicare la Legge Scelba nei confronti di questa ‘forza politica’, tramite l’emanazione di un decreto che gli impedisca di muoversi legittimamente”, conclude Raggi.
‘Spero che siano quanto prima individuati i responsabili dello scempio della bandiera NAZISTA al funerale di ieri a Roma. Gli autori di una tale vergogna non devono e non possono passarla liscia”, commenta invece Enzo Foschi, vicesegretario Pd Lazio.