La passeggiata del Gelsomino è stata completamente ristrutturata. Si tratta del passaggio sopraelevato su via di Porta Cavalleggeri e che dalla stazione Fs di San Pietro porta direttamente al Vaticano. In alcune occasioni potrebbe essere utilizzato per accedere direttamente al territorio della Santa Sede per il Giubileo del 2025, o a piedi o tramite il tratto ferroviario già esistente che collega i due Stati.
Pensiline e accessi alla stazione ancora non pronti
Il fatto è che i lavori alla stazione Fs di San Pietro, quella più vicina al Vaticano, e che potrebbe essere lo scalo ideale per accedere su ferro alle grandi celebrazioni del Giubileo, non sono affatto terminati. Basta guardare le nostre foto di due giorni fa per capire che ci sarà ancora da lavorare settimane per completare l’infrastruttura. Gli interventi sono costati 11 milioni di euro. Di questi 9 milioni e 300mila euro fanno riferimento al Contratto di Programma Rfi-Mit, mentre 1 milione e 700mila euro sono fondi a carico del Giubileo.
Programma speciale delle Fs per il Giubileo
Se il piazzale è stato in gran parte sistemato, sono ancora da ultimare una parte degli accessi e delle pensiline. In alcune occasioni, i pellegrini potranno essere ‘scaricati’ alla stazione Fs di San Pietro e arrivare attraverso il ponte del Gelsomino direttamente alle spalle dell’aula Paolo VI. Nell’anno del Giubileo, FS Treni Turistici Italiani ha pianificato una serie di collegamenti in collaborazione con le Diocesi. Sono stati attivati sei treni charter diurni e notturni che permetteranno di garantire ai pellegrini un viaggio confortevole e sicuro. Inoltre, sarà possibile attivare il treno sanitario di Trenitalia, un convoglio speciale che consente di trasferire e curare i pazienti con personale sanitario dedicato su carrozze equipaggiate con specifiche attrezzature mediche. Questo è possibile che arrivi direttamente in Vaticano attraverso il ponte del Gelsomino.