L’impalcatura di una tribuna all’interno del Circo Massimo, a Roma, è crollata questo pomeriggio. È successo intorno alle 17, quando la struttura ha ceduto, presumibilmente a causa del forte vento che si è abbattuto sulla Capitale.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale. Al momento non risultano feriti.
Sempre in via del Circo Massimo, all’altezza di piazzale Ugo la Malfa, alcune pattuglie sono intervenute per mettere in sicurezza la strada a seguito della caduta di due grossi alberi. Altre pattuglie sono intervenute per chiusure momentanee e servizi di viabilità a causa di allagamenti che si sono verificati in via Siculiana, via Casilina altezza Borghesiana, via di Tor Bella Monaca, altezza via Casilina e in via Prenestina, altezza via Palmiro Togliatti. In via di Tor Bella Monaca, all’altezza della rampa del Gra, in direzione via Casilina, è in corso un altro intervento dei caschi bianchi per la caduta di un albero su un veicolo, su cui sono tuttora in corsa i rilievi da parte degli agenti del gruppo Torri.
Protezione civile Roma, bomba d’acqua improvvisa, in un’ora pioggia di un mese
In particolare i Municipi I, V, VI e XV, “è stata colpita da forti precipitazioni, fino a oltre 40 millimetri, con concentrazioni locali anche più rilevanti, con diversi allagamenti stradali e crolli di alberature. In particolare, nel I Municipio, sono caduti in meno di un’ora circa 60 millimetri di pioggia: che solitamente sono cumulabili in un intero mese autunnale. La perturbazione è stata improvvisa e non prevista da alcun bollettino di criticità idrogeologica ed idraulica di livello medio o elevato. La protezione civile di Roma Capitale è a supporto dei vigili del fuoco, della polizia locale di Roma Capitale con diverse squadre di volontari per la rimozione degli alberi e dei rami caduti e per ridurre i disagi creati dagli allagamenti”. Lo riferisce in una nota la protezione civile di Roma Capitale.
Chiuse le stazioni della metro A
Per le avverse condizioni meteo, sono state chiuse le stazioni della Metro A Manzoni (riaperta alle 18:45) e Lepanto. Per il vento e la forte pioggia, molte persone si sono riversate all’interno delle stazioni metro per poter trovare un riparo, anche in questo caso causando sovraffollamento. Il forte temporale che ha investito la Capitale, inoltre, non ha risparmiato neanche l’ospedale Santo Spirito in Sassia, che ha subito alcuni allagamenti. Tuttavia, secondo quanto riferisce in una nota la Asl Roma 1, “le ditte di manutenzione stanno già lavorando al ripristino dei locali umidi e la successiva rimessa in funzione. Non ci saranno disagi per i pazienti e i servizi non subiranno variazioni”. Tra la Capitale e la provincia, invece, al momento sono oltre 30 gli interventi svolti dai vigili del fuoco a partire dalle 14 di pomeriggio per danni d’acqua, alberi e rami caduti e rimozione di cornicioni e tegole. Le zone maggiormente colpite sono state la Rustica, il quartiere Prati, lungotevere Ostiense e Circo Massimo. Sono circa 40, invece, gli interventi in attesa.
Al momento sono oltre trenta gli interventi effettuati dai vigili del fuoco di Roma dalle ore 14 di oggi pomeriggio per danni d’acqua, alberi e rami caduti e rimozione di cornicioni e tegole su Roma e provincia. Le zone maggiormente colpite sono la Rustica, quartiere Prati, lungotevere Ostiense e Circo Massimo. Attualmente ci sono quaranta interventi in attesa a causa del maltempo che si è abbattuto nelle prime ore del pomeriggio.
Allagamenti, blocco del traffico e disagi
In particolare i Municipi I, V, VI e XV, sono stati colpiti da forti precipitazioni, fino a oltre 40 millimetri, con concentrazioni locali anche più rilevanti, con diversi allagamenti stradali e crolli di alberature. Nel Municipio Roma I sono caduti in meno di un’ora circa 60 millimetri di pioggia. Una quantità che solitamente sono cumulabili in un intero mese autunnale. La perturbazione è stata improvvisa e non prevista da alcun bollettino di criticità idrogeologica e idraulica di livello medio o elevato. La Protezione Civile di Roma Capitale è a supporto dei Vigili del Fuoco, della Polizia Locale con diverse squadre di volontari per la rimozione degli alberi e dei rami caduti e per ridurre i disagi creati dagli allagamenti. Inoltre, sono stati oltre 80 gli interventi eseguiti dalle pattuglie della polizia locale di Roma sul territorio. I maggiori disagi si sono verificati nel quadrante est della Capitale e nel Centro cittadino. Alberi e rami caduti hanno interessato, infatti, il quartiere Prati, via dell’Acqua Bulicante, via della Stazione Prenestina e via di Tor Bella Monaca, all’altezza del Grande raccordo anulare.
In serata è stata convocata dal Sindaco di Roma Roberto Gualtieri una riunione di coordinamento in Campidoglio in merito alla bomba d’acqua imprevista che ha colpito la Capitale nel pomeriggio. “Partecipano i responsabili della Protezione civile di Roma Capitale, il dipartimento Lavori pubblici e il dipartimento Ambiente, con gli assessori Alfonsi e Segnalini, l’azienda Ama, la polizia locale, l’ufficio clima e il Gabinetto del sindaco”.