Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si e’ recato questa mattina all’Istituto Spallanzani, dove gli e’ stata somministrata la seconda dose di vaccino anti-covid.
“Oggi lo Spallanzani ha accolto il presidente Mattarella per la seconda dose. Disciplinato e umile come sempre ha attraversato il percorso previsto per tutti i cittadini. Ha svolto le procedure previste e si e’ accomodato alla poltrona ed e’ stato sottoposto a vaccinazione. Le persone presenti, senza alcun disturbo per le attivita’ che sono continuate in tranquillita’, hanno salutato con un cenno di saluto della mano dalle loro postazioni il presidente , che ha ricambiato, come qualsiasi persona tra uguali .Un esempio che sempre dovremmo tenere a mente, soprattutto in questo periodo che, come la livella di Toto’, mette ancor di piu’ tutti noi sullo stesso piano”. Con queste parole il direttore sanitario dell’Inmi Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, ha raccontato la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la seconda dose del vaccino. “Il presidente, molto attento ed informato, ci ha incoraggiato ad andare avanti sia nelle vaccinazioni che nella ricerca sulle terapie innovative”, ha aggiunto Vaia.
“Credo che a tal proposito, rispetto al tema vaccinazioni, approvvigionamento e utilizzo e loro distribuzione mai come oggi noi abbiamo bisogno di una figura come il presidente, nonno degli italiani tra gli altri nonni e nonne. Abbiamo bisogno del loro buon senso – ha detto Vaia -, della loro praticita’, e soprattutto del loro incoraggiamento . I nonni amano i loro nipoti e li consigliano senza mai spaventarli ma avvertendoli del pericolo. Di questo abbiamo bisogno oggi, di conoscere bene gli strumenti che abbiamo a disposizione, i loro limiti e le loro potenzialita’ ma senza che cio’ venga lanciato con crudezza e senza garbo in faccia alle persone che in questi giorni sono gia’ assaliti da tanti dubbi alimentati da una comunicazione che mi auguro aiuti di piu’ le persone e le incoraggi ad affrontare questo sentiero duro ed impervio ma che avra’ fine”, ha concluso Vaia.
Il presidente Sergio Mattarella, aveva ricevuto la prima dose di vaccino anti Covid all’Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani, lo scorso 9 marzo.