Estate infernale per i pendolari che raggiungono la Capitale utilizzando la linea ferroviaria Fl6 Roma-Cassino. Dal 28 luglio, infatti, sono partiti i lavori tra le stazioni di Colleferro e Ciampino, che hanno creato diversi disagi a chi usa questa tratta per andare a lavoro e tornare a casa.

I cantieri termineranno il tre settembre e vedono coinvolte “circa 260 persone del gruppo Fs e delle ditte appaltatrici – aveva annunciato Trenitalia in una nota – chiamate a svolgere interventi di potenziamento e upgrading infrastrutturale quali il consolidamento delle gallerie, il rinnovo e il risanamento dei binari, il ricambio delle rotaie e il rinnovo della linea di alimentazione elettrica”.

“Per tornare a casa prendo il treno a Termini e arrivo a Ciampino – dice Gianluca pendolare da circa un anno della linea –. A Ciampino prendo un autobus che mi porta a Colleferro, a Colleferro riprendo un treno che mi porta a Frosinone. Una vera odissea. Altri invece scelgono di arrivare alla stazione Anagnina e cercare un autobus regionale ma non so quanto sia conveniente”.

In molti, quindi, si sono rassegnati a prolungare il viaggio di circa un’ora, e tra questi non soltanto chi viaggia verso Roma da Frosinone e Cassino, ma anche chi arriva dal Molise. Del resto, se si consulta il sito, si leggono proposte di viaggio che superano anche le sei ore con partenza alle 7:36 da Termini, ad esempio, e arrivo alle 13:55 a Cassino passando per la stazione di Napoli centrale in Campania. Altre soluzioni dirottano gli utenti anche a Caserta e Aversa o addirittura ad Avezzano in Abruzzo. Ma la buona notizia è che Trenitalia conferma che la conclusione dei lavori è prevista per il 3 settembre, i treni ricominceranno a transitare anche tra Ciampino e Colleferro riducendo di un terzo i tempi di percorrenza.