Gli open day per le vaccinazioni del Lazio, sperimentati a Rieti “potrebbero essere un modello riproponibile” in tutta la regione, “a stretto giro. Dobbiamo fare in modo che ci sia una adesione ordinata, senza assembramenti. Pensiamo di allargare la platea ai 40enni”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato in una intervista al Messaggero.
Secondo D’Amato, nel Lazio le fasce d’età per la prenotazione del vaccino spariranno “quando avremo una mole importante” di dosi. “Credo che per fine giugno potremo partire con le prenotazioni senza limiti anagrafici”.