Sessantasei abitanti, dodici associazioni, una scuola e una parrocchia, insieme al VI Municipio, si prenderanno cura di largo Mengaroni, nel cuore di Tor Bella Monaca, attraverso un patto di collaborazione. Anche la piazza sarà completamente riqualificata grazia al sostegno della Fondazione Paolo Bulgari. Lo racconta oggi il dorso romano del Corriere della Sera in un’intervista a Paolo Bulgari, presidente dell’omonima fondazione.
“Tutto è partito dalla scuola Melissa Bassi che ci aveva chiesto aiuto per sistemare il giardino – racconta Bulgari al Corriere. Poi, collaborando con la preside Alessandra Scamardella, abbiamo realizzato delle aule all’aperto per favorire una didattica meno rigida. Sono convinto che ogni attività di rigenerazione urbana debba cominciare dalla scuola”.
Quale contributo migliorativo pensate di aver dato al quartiere con la riqualificazione della piazza principale di Tor Bella Monaca?
“Dopo anni di grave abbandono, grazie alla progettazione partecipata con i residenti e le associazioni, ora è diventata una bella piazza. Nella bellezza si vive meglio.E poi è piena di attività, per giocare, incontrarsi, socializzare”.
Com’era Largo Mengaroni quando l’ha visto per la prima volta?
“Desolante, una spianata di cemento dove sfrecciavano motorini senza meta. Però abbiamo trovato una ‘pepita’ : una piccola casetta dove l’associazione di volontari Cubo Libro da 15 anni tiene in vita una biblioteca, destinata soprattutto ai ragazzi. Queste persone e le loro attività sono gli ‘anticorpi’ contro degrado e criminalità”.
Quanto avete investito in questo progetto?
“Due milioni e mezzo di euro complessivamente per la piazza e il programma Tornasole, cofinanziato dall’impresa sociale ‘Con I bambini’ che interessa una rete di 14 scuole di diverso ordine e grado nei municipi V, VI e VII: oltre a Tor Bella Monaca anche Centocelle, Tor Sapienza, Torre Spaccata, Tuscolano e Don Bosco”.
