Roma: adesione allo sciopero al 27 per cento, bus ridotti e code per i taxi

Un lunedì difficile per gli studenti e i lavoratori. Chiuse le tre linee metropolitane

Le attese a piazza Venezia a Roma durante lo sciopero del trasporto pubblico di oggi.

Chiuse le tre linee metropolitane e riduzione delle corse per bus e tram: oggi l’adesione del personale Atac allo sciopero nazionale del trasporto pubblico a Roma è stata del 27 per cento. Un lunedì difficile per gli studenti e i lavoratori che dalle 8:30 hanno dovuto utilizzare i mezzi di trasporto per spostarsi nella Capitale. A Largo Chigi, alla fermata dei bus, Giulia, studentessa di una ventina d’anni dell’Accademia di Belle Arti di Roma, racconta: “Questa mattina per arrivare a lezione ho camminato ben 45 minuti. Di solito prendo la metropolitana ma oggi l’ho trovata chiusa. Ora sto aspettando il bus per tornare a casa, ma c’è scritto sulla palina che passerà tra 40 minuti, sono sconfortata”. Anche Maria, lavoratrice, lamenta la lunga attesa dell’autobus alla fermata in via del Tritone: “Non conosco i motivi dello sciopero di oggi, stamattina sono riuscita ad andare a lavoro perchè sono uscita prima delle 8:30 – dice -, ma ora sto aspettando un mezzo per tornare in zona Flaminio già da una buona mezz’ora. Sono carica di libri e non so a che ora arriverò”.

Carlo, conducente del bus numero 80 in partenza dalla stazione di Piazza Venezia, intorno alle 15, spiega: “Lo sciopero di oggi rende ancora più chiara la drammatica emergenza che vive il settore dei trasporti. Personalmente non ho aderito, però posso dire che si sta protestando per il rinnovo del contratto che non è stato fatto, la diminuzione di assunzioni che causa una grave carenza di personale, ma soprattutto per le aggressioni agli autisti che sono all’ordine del giorno”. Ad aumentare i disagi dello sciopero, ha contribuito anche l’incremento della domanda di taxi in città. Alla stazione Barberini una lunga fila di persone è in attesa di un’auto bianca. Giuseppe, tassista, sostiene: “Già da questa mattina presto c’è stato un aumento della domanda da parte di persone che richiedevano un taxi, maggiormente turisti”. Lo stesso vale per Massimo, preoccupato per l’aumento delle corse nella giornata di oggi: “Non oso immaginare cosa accadrà durante il Giubileo il prossimo anno”.

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