Domani si preannuncia una giornata di caos a Roma. Dalla mattina fino al tardo pomeriggio, saranno diverse le piazze e le vie presidiate da cortei e sit-in in tutto il territorio della Capitale. La giornata si aprirà con la protesta indetta dal Movimento degli studenti palestinesi. Dalle ore 9, infatti, circa 500 persone dei gruppi studenteschi di sinistra si riuniranno in piazza Vittorio Emanuele II per un sit-in a sostegno della causa palestinese. Parallelamente, nei pressi del ministero dell’Istruzione, è previsto un altro presidio di circa 300 persone promosso da Azione studentesca, movimento che guarda alle compagini di destra. Il sit-in, dal titolo “Orgoglio, merito e identità”, avrà luogo tra le 10:30 e le 13 in largo Bernardino da Feltre.
Nel pomeriggio, invece, è in programma una manifestazione con corteo dal titolo “No alla Ztl allargata”, battaglia sposata dai gruppi di centrodestra, in particolare dalla Lega, ma stavolta la protesta è indetta dai soli comitati cittadini. L’incontro è fissato alle 15 in piazza Vittorio Emanuele II. Da qui, i manifestanti si sposteranno su via Emanuele Filiberto per poi arrivare, intorno alle 18, in piazza di Porta San Giovanni. Alle tre principali manifestazioni della giornata si aggiungono altri due presidi di minor rilievo alle 10: uno in via Gregorio VII e l’altro a largo Invalidi e Mutilati di Guerra su lungotevere Castello.
