Proseguono senza sosta i controlli dei carabinieri della compagnia Roma Piazza Dante, con l’ausilio dei colleghi dell’8° Reggimento Lazio, nelle zone a tutela rafforzata istituite nei quartieri Esquilino e Tuscolano, al fine di prevenire e contrastare ogni forma di illegalità e degrado e ad implementare gli standard di sicurezza, cooperando in sinergia con le altre forze di polizia, seguendo le linee strategiche indicate dal prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini, e condivise nell’ambito del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il bilancio dell’attività è di 4 persone arrestate e 5 denunciate alla procura della Repubblica. In particolare, nel quartiere Esquilino, i Carabinieri hanno arrestato, in due distinti interventi, 4 cittadini del Gambia, tutti senza fissa dimora, sorpresi nei giardini in piazza Vittorio Emanuele II a cedere alcune dosi di crack a due acquirenti, identificati e segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma, quali assuntore. A seguito di perquisizione, i connazionali sono stati trovati in possesso di dosi di crack, di cocaina e marijuana, di 5 pasticche di Mdma e 270 euro, ritenuti provento dell’attività illecita. Successivamente, i carabinieri hanno anche individuato l’auto di uno degli arrestati, parcheggiata poco distante, rinvenendo all’interno due telefoni cellulari che da immediati accertamenti sono risultati rubati.
I carabinieri hanno poi denunciato tre cittadini romeni, tutti senza fissa dimora: un 26enne, che a seguito di un controllo in piazza Vittorio Emanuele II, è stato trovato in possesso di uno smartphone risultato denunciato rubato dalla proprietaria il 2 agosto scorso; e due giovani fermati in via Guglielmo Pepe e trovati in possesso di un telefono rubato lo scorso 3 agosto. Denunciato poi, perché recidivo nell’ultimo biennio, un 36enne romeno che, fermato alla guida della sua auto, è risultato non aver mai conseguito la patente di guida.
Nel quartiere Tuscolano, invece, i carabinieri hanno denunciato un 16enne romano sorpreso in via Adria a cedere dosi di hashish a un coetaneo, identificato e segnalato alla Prefettura di Roma, quale assuntore. Nelle tasche del minore, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 60 grammi di hashish e 350 euro, ritenuti provento dello spaccio. Otre che agli arrestati e ai denunciati, i Carabinieri della Compagnia Roma piazza Dante hanno notificato in totale 14 ordini di allontanamento -, ai sensi dell’ordinanza della Prefettura di Roma sul divieto di stazionare indebitamente nelle zone cittadine, ai soggetti che in dette aree assumano atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti, determinando un pericolo concreto per la sicurezza pubblica cittadini che stazionavano a piazza Vittorio Emanuele II, via Guglielmo Pepe e piazza Ragusa, ostacolando la fruibilità dell’area