Dal litorale al quadrante Est, passando per il centro, omicidi e aggressioni si sono concentrati in pochi giorni nella Capitale. La sicurezza della stazione Termini resta l’osservata speciale per via delle coltellate inferte ad un 46enne milanese e, a capodanno, ad una turista israeliana. Nei giorni scorsi, però, hanno sparato, e in una occasione hanno ucciso ad Ostia; sono stati sferrati pugni e calici uccidendo a Centocelle; sono stati gambizzati a colpi di pistola a Morena. Una scia di sangue che fa registrare il tragico bilancio di due omicidi e quattro feriti da arma da fuoco su cui ancora si sta indagando per risalire agli autori. Si cerca ancora l’assassino di Danilo Lucente Pipitone preso a pugni e ucciso durante una lite a Cinecittà. Il 44enne caporale maggiore dell’esercito, è stato aggredito nella notte tra il 10 e l’11 febbraio, probabilmente per un parcheggio in via dei Sesami da un uomo che, dopo averlo colpito e lasciato agonizzante, è scappato. Pipitone è morto il giorno seguente in ospedale. La squadra mobile cerca un 33enne sospettato di essere l’autore di quell’aggressione.
Se in questo caso esiste il nome di un sospettato, anche se ricercato, nulla si sa dell’omicidio di Fabrizio Vallo, avvenuto ad inizio febbraio in un altro quadrante difficile della Capitale, quello di Ostia dove il 43enne è stato freddato con colpi di pistola davanti alla sua abitazione in via del Sommergibile. L’uomo aveva precedenti penali e questo aspetto, unito alle modalità con cui è stato ucciso del tutto simili ad una esecuzione, lascerebbe ipotizzare agli investigatori dei carabinieri che il movente possa essere riconducibile ad un regolamento di conti tra gruppi malavitosi. Restando ad Ostia, mentre i carabinieri indagano per risolvere l’omicidio Vallo, la polizia è impegnata nel far luce sull’aggressione subita nel pomeriggio di sabato da una coppia di ristoratori mentre erano in auto in via di Castel Porziano. In ospedale i due hanno raccontato di una persona che ha sparato con una pistola ferendoli entrambi alle gambe e ai glutei. L’uomo deve essere identificato così come i contorni della vicenda devono essere ancora definiti.
Passando da Ovest a Sud-Est di Roma, poche ore dopo, altri colpi di pistola sono stati esplosi a Morena dove due ragazzi di 21 e 27 anni sono stati feriti alle gambe. L’episodio è avvenuto in via dei Sette Metri e, nonostante il pericolo corso da entrambi i ragazzi, nessuno dei due è ferito in condizioni serie. Una aggressione che lascia il chiaro segno dell’avvertimento, anche perché almeno uno dei due ha precedenti per droga ed è originario di Frosinone, dove, nel vicino comune di Alatri, due settimane prima, probabilmente colpi di pistola sparati per avvertimento, sono costati la vita al 19enne Thomas Bricca.
