Stasera, in piazza del Popolo, una manifestazione organizzata dalla Comunità Ebraica di Roma e dall’unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
Una manifestazione che ribadisce il forte NO all’antisemitismo e NO al terrorismo. Un appello perchè tutte le Comunità, di qualunque fede e nazionalità, possano godere di uguali diritti e socialità.
Troppi casi di antisemitismo in questo periodo stanno avvelenando la nostra Nazione e l’Europa intera.
Questo incontro di piazza del Popolo è completamente slegato dal conflitto in corso e tali dovrebbero essere, anche, i comportamenti di chi si schiera, sempre con maggior forza contro il popolo ebreo.
Abbiamo raccolto, per i microfoni di Radiocolonna, alcune dichiarazioni di Noemi Di Segni neo presidente UCEI (unione comunità Ebraiche Italiane) :”La nostra quotidianità non è fatta di guerra, non potrebbe essere fatta di un terrore che comunque sollecita un odio e diffonde un odio perchè si basa su un estremismo religioso. Se non si può girare tranquillamente per la Città perchè siamo riconosciuti come un simbolo religioso, questo è grave, molto grave e vuol dire che l’Italia non è più un paese libero”.
Un appello non solo ai cittadini ma anche alle istituzioni e non ultime alle organizzazioni umanitarie che, in questo momento, stanno dimostrando un profondo disinteresse.
Grande preoccupazione esprime infine Noemi Di Segni per i sussulti di antisemitismo generalizzati. Preoccupazione per i singoli e per la libertà di espressione religiosa.
La catastrofe della guerra nella striscia di Gaza non deve assolutamente riversarsi su quegli individui che vivono nelle nostre comunità e nei nostri Paesi