Roma: picchia medico per “terapia sbagliata”, arrestato

Il medico, il professor Francesco Le Foche, è stato trasportato in codice rosso e gravi condizioni al Policlinico Umberto I per trauma cranico facciale, frattura del setto nasale e frattura del pavimento orbitario di sinistra.

Ancora un medico aggredito a Roma. E’ avvenuto ieri, poco prima delle 18, in uno studio medico di via Po, nei pressi di Villa Borghese, al centro di Roma.

Un 36enne ha picchiato un medico di 66 anni colpevole, secondo l’aggressore, di aver sbagliato la terapia e i farmaci per la cura di un problema alla colonna vertebrale. Il medico e’ stato trasportato in codice rosso e gravi condizioni al Policlinico Umberto I per trauma cranico facciale, frattura del setto nasale e frattura del pavimento orbitario di sinistra. Sul posto i poliziotti del commissariato Salario che hanno arrestato il 36enne con l’accusa di tentato omicidio.

L’aggressione al professor Francesco Le Foche, “è l’ennesimo, barbaro episodio di violenza nei confronti di medici e operatori sanitari. Non è accettabile che chi si adopera per garantire risposte ai bisogni di salute in un qualsiasi contesto si trovi ad essere vittima di violenza. Forse è giunto il momento di pensare a una legge più severa e più efficace contro chi compie questo tipo di reato”. Così Luisa Regimenti, assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale e agli Enti locali della Regione Lazio. “Purtroppo – ha concluso Regimenti – siamo di fronte a una deriva culturale molto pericolosa che se non sarà arginata rischia di aumentare la disaffezione verso la professione medica. Chi si macchia di questi reati non fa un danno solo al professionista aggredito ma alla collettività intera, per questo dobbiamo fare il possibile per fermare questa scia di violenze”.

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