E’ un binomio imprescindibile: dove c’è più gente e le persone si accalcano distratte, ammirate e stanche, lì si danno appuntamento con maggior frequenza, ladri, borseggiatori e truffatori. Dove c’è folla è più facile colpire e il “pollo” non manca mai. Questo vale più che mai per le città d’arte e di turismo. Quindi, a maggior ragione per il centro di Roma
E’ quasi incredibile. Nell’area più presidiata della città i malviventi l’altra notte hanno potuto agire indisturbati e infrangere le vetrine di tre negozi in via Frattina: due di abbigliamento e una valigeria.
Hanno agito con improvvisazione, utilizzando un grosso sampietrino, e nei registratori di cassa trafugati hanno trovato uno scarsissimo bottino. Tuttavia i negozianti colpiti devono ora affrontare ingenti spese per il ripristino delle vetrine, ma soprattutto si diffonde un grande senso di insicurezza.
‘’Incredibile – rileva a ‘’Il Messaggero’’ David Sermoneta, presidente dell’associazione Piazza di Spagna e di Confcommercio Centro roma – che queste persone siano riuscite a colpire più volte senza che nessuno se ne accorgesse….Il Tridente è sempre meno sicuro, un mese e mezzo fa due ottici in via di Propaganda e in via Due Macelli sono stati ripuliti’’.
Secondo Sermoneta le forze dell’ordine fanno l’impossibile e specialmente qui in Centro sono operative per far fronte alla minaccia del terrorismo. ‘’Resta però – sottolinea – il senso di insicurezza da parte dei residenti e commercianti del centro. Un problema che dovrebbe essere risolto dalla politica.’’.