“Continueremo a cercare di risolvere questo problema”, ha detto ieri la presidente del Municipio Roma I, Lorenza Bonaccorsi, durante l’incontro con la comunità di Spin Time Labs che si è ritrovata davanti all’ufficio anagrafico di via Petroselli, sotto la sede del Municipio Roma I Centro, per protestare contro l’apparente impossibilità di ricevere la residenza a causa dell’art. 5 del DL 47 del 2014, il cosiddetto Piano Casa Renzi-Lupi, che vieta la residenza e l’allaccio delle utenze a chi ha occupato immobili e alloggi, anche se in condizione di necessità.
“Ai presenti ho ribadito tutto il nostro impegno come istituzione per cercare di risolvere questo problema, continuando a chiedere risposte alla Procura, che a tutt’oggi non ha ancora dato il proprio nullaosta, dopo che il Comune di Roma ha approvato la deroga all’articolo della legge Lupi”, spiega la presidente Bonaccorsi. “È nostra intenzione continuare a cercare di difendere l’esperienza dello Spin Time Laps, una importante realtà di vita comunitaria in cui 400 persone di 28 nazionalità diverse, escluse dal diritto alla casa per l’ingiustizia sociale, vivono insieme e collaborano con attivisti, associazioni e movimenti, laici e religiosi, impegnati su vari fronti, dalla scuola all’ambiente a alla cultura, alla formazione al lavoro, per migliorare la propria qualità della vita e avere maggiori opportunità di integrazione”, prosegue l’assessora alle Politiche Sociali del Municipio Roma I Centro, Claudia Santoloce”, conclude. “Lo sgombero che pesa sulle teste di 140 famiglie è un macigno che pesa sul loro futuro, su quello dei loro bambini. Un ostacolo ingiusto che non può lasciarci indifferenti”, conclude l’assessora Santoloce.
