Tmb Malagrotta, l’esperto: “Troppi interessi contro la differenziata”

In troppi vogliono che i rifiuti siano gestiti senza distinguere i materiali. Masullo: “Un termovalizzatore sarebbe un ostacolo”

“Evidentemente a Roma c’è chi ha interesse a bruciare i rifiuti senza e un’adeguata raccolta differenziata, bruciando quindi il cosiddetto tale e quale”. Andrea Masullo è un esperto del settore dei rifiuti dell’associazione Greenaccord, ha fatto parte del cds di Ama e da anni si batte affinché i rifiuti di Roma siano adeguatamente differenziati. L’incendio al Tmb di Malagrotta ha rilanciato il dibattito su come l’immondizia viene trattata a Roma e soprattutto su cosa succederà nei prossimi mesi.

Sui rifiuti serve chiarezza, troppi interessi

“Sui rifiuti ci sono vari interessi in campo. Non so dire se l’incendio del tmb di Malagrotta sia doloso o no, anche se vedo che la procura sta indagando  – dice Masullo – Per esempio io feci un esposto ai Carabinieri sull’incendio avvenuto nel 2018 al Tmb salario, ma poi la cosa non ebbe seguito. In quel caso furono disattivati i sistemi di allarme, fu detto che funzionavano male anche se li avevamo revisionati proprio qualche giorno prima”.

Il termovalorizzatore frena la differenziata 

Un’alternativa può essere il termovalorizzatore voluto dal sindaco Gualtieri? Per Masullo la strada non è questa perché costruire una struttura così grande alle porte di Roma significherebbe rallentare la differenziata nella città. “Un termovalizzatore così importante ha bisogno di tanti rifiuti per funzionare a pieno regime – dice Masullo – Ed è chiaro che una situazione del genere non è certo un incentivo a differenziare e a separare i materiali”. La differenziata a Roma nel 2022, primo anno pieno di amministrazione Gualtieri, si è collocata al 45,9% (45% nel 2021), con una produzione complessiva di rifiuti di 1.592.358 tonnellate, 3mila tonnellate in più rispetto all’anno passato. Dunque, la differenziata lo scorso anno è rimasta in sostanza ferma.

I cittadini dicono no a nuovi rifiuti a Valle Galeria 

“Un disastro annunciato quello del Tmb di Malagrotta – si chiedono  provocatoriamente gli abitanti del comitato Valle Galeria Libera – È il secondo incendio in 18 mesi, dobbiamo attendere un’altra tragedua del genere?”. I cittadini della zona chiedono che la Valle Galeria non sia invasa dai rifiuti, anche perché non molto lontano il Campidoglio prevede di realizzare un biodigestore anaerobico (per il trattamento dell’organico della raccolta differenziata di Roma con produzione di biometano e ammendante) da 100mila tonnellate.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014