Trasporti Lazio: pendolari salvi, torna la Carta tutto treno. Ma gli sconti saranno in base al reddito

Permette a chi ha un abbonamento regionale Metrebus di viaggiare per 12 mesi su Intercity e Freccia Bianca, che corrono lungo le stesse linee dei treni regionali. Ma per il Pd, rimodulazione senza senso: "La maggiorparte degli utenti hanno un reddito basso"

Torna nel Lazio il servizio “Carta tutto treno”, ma le agevolazioni saranno rimodulate per fasce di reddito. A dirlo è l’assessore regionale alla Mobilità e ai trasporti, Fabrizio Ghera, durante la commissione competente del Consiglio regionale, presieduta da Cosmo Mitrano di Forza Italia.

Con la “Carta tutto treno” chi ha già un abbonamento regionale Metrebus può viaggiare per 12 mesi su Intercity e Freccia Bianca, che corrono lungo le stesse linee dei treni regionali, spendendo 500 euro per la prima classe e 150 euro per la seconda. La differenza tra l’abbonamento acquistato dagli utenti e il costo dello stesso viene messa dalla Regione.

“La Regione Lazio – ha spiegato l’assessore Ghera – ha circa 18 milioni per le agevolazioni tariffarie, che riguardano studenti, forze armate e forze dell’ordine, ultrasettantenni, pensionati. La Carta tutto treno riguarda poco più di mille abbonati, con un costo di circa un milione e 200 mila euro. Serve a dare un collegamento più rapido a questi pendolari e al tempo stesso alleggerisce i treni regionali. Garantiremo il servizio, ma rimoduleremo le agevolazioni con tre fasce di reddito Isee: meno di 25 mila euro, da 25 a 35 mila, superiore a 35 mila. La delibera di Giunta è pronta”.

Per l’opposizione sono intervenuti Michela Califano, Massimiliano Valeriani e Salvatore La Penna, tutti e tre del Pd, contestando la necessità di sospendere la carta per arrivare alla rimodulazione: “Si poteva fa uno studio e in seguito introdurre le modifiche, che secondo noi non porteranno risparmi di grande entità, visto che la maggior parte degli utenti hanno un reddito basso”.

Valeriani ha anche parlato della possibilità di intervenire sul costo dell’abbonamento Metrebus in maniera da avere risorse per il rinnovamento dei treni. Il presidente Mitrano ha precisato che nel Pnrr ci sono già fondi per nuovi treni e che “l’introduzione delle fasce Isee è un segno di attenzione per chi lavora”.

Per quanto riguarda il rinnovamento del materiale rotabile, “lo scorso anno sono stati consegnati sei treni, altri tre sono in arrivo. Infine, vorrei ricordare che questa Giunta ha stanziato 9 milioni di euro in più per Roma per evitare l’aumento di Metrebus”, ha concluso l’assessore Ghera. Infine, introducendo la seduta Mitrano ha spiegato che una “rimodulazione delle agevolazioni era necessaria perché avevano un impatto troppo alto sul Bilancio regionale, garantiremo sempre il servizio, ma aiutando soprattutto chi ha un reddito più basso”.

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