Blatte e infiltrazioni nella residenza studentesca di Valle Aurelia a Roma, ma anche cavi elettrici scoperti, fornelli non funzionanti e degrado negli spazi comuni. Mentre nel nuovo studentato a Valco San Paolo, vicino all’università Roma Tre, non ci sono cucine sufficienti per tutti: solo una ogni 50 studenti. A denunciare la situazione, con tanto di foto sono i collettivi studenteschi “Primavera degli studenti” e “Minerva”.
“Siamo andati a fare un sopralluogo nelle residenze di Valle Aurelia e Valco San Paolo dopo numerose segnalazioni da parte degli studenti – si legge nella nota -. Nella residenza di Valle Aurelia infestazione di blatte, cavi elettrici scoperti, fornelli non funzionanti e degrado negli spazi comuni: siamo di fronte ad una situazione ai limiti della dignità umana, oltre che ad un preoccupante pericolo sanitario e di sicurezza per 170 residenti. A Valco San Paolo, nuova residenza Disco inaugurata a Novembre 2021, è quasi impossibile ospitare a capienza piena a causa dell’inadeguatezza delle cucine: 1 cucina ogni 50 residenti. Una soluzione ci sarebbe: l’apertura serale della vicinissima mensa Disco di Vasca Navale. Come studenti alla terza, associazione universitaria di Primavera degli studenti a Roma Tre, abbiamo raccolto più di 300 firme per supportare l’istanza e siamo pronti a proseguire la nostra battaglia nelle istituzioni”.