Il palazzo di via Angelo Secchi 9, a Roma, traversa di Viale Parioli, è stato da poco restaurato. Acquisendo un aspetto del tutto nuovo, con colori vivaci. Detta così, è una frase quasi priva di significato. L’immobile in questione è però a suo modo famoso.
Perchè all’ultimo piano, attico e superattico, ha ospitato per molti anni la residenza romana di Galeazzo ed Edda Ciano, rispettivamente genero e primogenita di Benito Mussolini e poi, scomparso Ciano, della sola Edda. Qui, negli anni 30, i coniugi tenevano i loro ricevimenti, culminanti in lunghissime partite a poker.
L’immobile, costruito nel 1929, fu acquistato nel 1933 dai Ciano, nello stesso anno in cui nacque la secondogenita Raimonda, che proprio nel palazzo di via Secchi venne alla luce. Edda continuò ad abitarvi anche dopo la guerra e la drammatica fine di Ciano, fucilato a Verona nel 1944, concedendosi brevi passeggiate fino a Piazza Santiago del Cile, con i figli.
Per tutti gli anni 50 e 60 la figlia del Duce, tornata dall’esilio di Lipari, si divise tra la residenza di via Secchi e la villa a Capri, facendo una vita molto riservata. Fino alla fine degli anni 70, quando per esigenze economiche Edda si trasferì in un minuscolo appartamento a via Frisi, sempre ai parioli, dove visse fino al 1995, anno della sua scomparsa.