La Verità vi spiego sull’amore è in sala oggi 30 marzo, la protagonista è Ambra Angiolini, diretta nuovamente da Max Croci dopo Al posto tuo. Ambra Angiolini è Dora, appassionata di Russia, da qualche anno insieme a Davide (Massimo Poggio) con cui ha avuto due figli Pietro e Anna, di cinque e un anno. Ispirato al libro omonimo, edito da Mondadori e scritto da “Dora” alias Enrica Tesio, nato dal suo blog TiAsmo. A completare il cast, Sara (Carolina Crescentini) amica allergica ai legami, il tato Simone (Edoardo Pesce), le due nonne Roberta e Mimì (Giuliana De Sio e Pia Engleberth).
“Non so quale sia la verità sull’amore, ci sono diverse verità, il film, del resto lo racconta. La domanda è da fare a Enrica, visto che il blog nasce da lei”, ha chiarito il regista che giura di non sapere quale sia la verità sull’amore.
È il terzo film per la coppia Max Croci e Ambra Angiolini, in questo set (Torino e il litorale romano), affiancata da Carolina Crescentini, Edoardo Pesce, Massimo Poggio, Giuliana De Sio, Pia Engleberth e un bellissimo maialino fucsia: “Con loro mi sono trovata benissimo, con Ambra abbiamo lavorato insieme da diversi anni. Carolina è un’attrice che stimo e che inseguivo da anni”.
Nel film, le mamme subiscono una classificazione: da quella che fa yoga a quella che terrorizza con il classico “Non correre che sei sudato”: “L’universo femminile mi ha sempre incuriosito, ho sempre raccontato diverse tipologie di donne, differenti, senza trascurare i maschietti, ma di raccontare anche il punto di vista maschile”.
In La verità vi spiego sull’amore giocano un ruolo importante i “cerchi” e il regista ammette di averne chiuso qualcuno. Croci ha poi sottolineato il ruolo delle due nonne del film, diametralmente opposte e inerpretate da Pia Engleberth e Giuliana De Sio: “Roberta e Mimì sono magnifiche, vorrei fare uno spin off con loro due, una specie di Thelma e Louise un po’ agêé”.
La “nonna” Giuliana De Sio ci ha parlato del suo ruolo: “Di reale c’è la mia fisicità, è quella che è, non è un bluff e c’è una parte del mio carattere. C’è la mia vitalità disperata come diceva Pasolini, perché sono vitale con una disperazione di fondo. Più passano gli anni e più sento di avere quest’energia, i personaggi hanno quest’energia perché sono io ad averla. Questo personaggio è irriverente e anch’io mi sento un po’ irriverente. Ultimamente mi offrono personaggi politicamente scorretti e mi diverte moltissimo”.
La verità vi spiego sull’amore ha per personaggi delle donne molto forti che affrontano le sfide quotidiane: “Il mio deve affrontare la solitudine e il passare degli anni, quello è una lotta dura. Bette Davis diceva la vecchiaia non è un posto per ragazzine. Lei è una 50enne, ancora bella, che si comporta da ragazzina. Vive una sorta di invidia nei suoi confronti, perché è più grande di lei. La battaglia del mio personaggio la combattono tutte le donne che hanno superato una certa età: vogliono essere amate, tante cose da fare, com’è giusto che sia, come fanno gli uomini e vogliono avere il diritto che gli è stato negato dalla cultura maschile”.
La verità vi spiego sull’amore è ispirato fortemente al blog di Enrica Tesio e per ricreare la scrittura del blog: “Volevo portarlo al cinema, la cosa più ovvia era far parlare la protagonista con il pubblico, come fa l’autrice con i lettori, parla con lo spettatore e apre finestre, l’amica, la mamma. Cinematograficamente, se vuoi con macchina a mano per raccontare quel momento”.
I Gremlins, i mostriciattoli protagonisti di un film di culto negli anni ’80, sono a pieno diritto il personaggio secondario del film: “Nel libro i protagonisti sono I Goonies, un’altra icona cinematografica degli anni ’80, abbiamo pensato che nel film ci doveva essere un pupazzetto e abbiamo pensato ai Gremlins, di cui ero fan”. Gremlins che sono anche sulla t-shirt indossata dal regista.
Al centro del film, La verità vi spiego sull’amore, le famiglie allargate e i figli di separati: “L’amore non è eterno, le coppie si possono separare ed è importante gestire questa fase. Mi sembrava importante parlare di questo tema, anche perché Enrica, grande attenzione al rapporto fra genitori e figli”.
Il film è dedicato alle donne, come la madre di Max, che combattono tutti i giorni: “Sono delle eroine, l’ho dedicato a loro, sono stato cresciuto da una donna come questa. Mia madre è rimasta vedova giovanissima e sono cresciuto con lei e mia nonna, il mio modello di riferimento è molto chiaro”.
La verità vi spiego sull’amore vi aspetta oggi al cinema, distribuito da Notorius Pictures.