Venezia 74 all’insegna dei film italiani: il programma

Un’edizione molto italiana, l’elenco dei lungometraggi e quando vederli: da Virzì alla prova americana a i Manetti Bros, ecco quando vederli

The Leisure Seeker, il film americano di Virzì in concorso

Si apre oggi la 74esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, un festival molto italiano. Sono quattro gli italiani in Concorso e anche le altre sezioni principali (Fuori Concorso, Orizzonti, Giornate degli Autori, Settimana della Critica) pullulano di titoli italiani.

I numeri, relativi alla Selezione Ufficiale in realtà, rispettano il trend delle ultime edizioni: erano tre i film in concorso a Venezia 73, quattro a Venezia 72, tre a Venezia 71 e alla 70esima edizione. Quest’anno, inoltre, ci sono quattro film italiani anche nella sezione Orizzonti, gli stessi dello stesso anno. Facciamo il punto sui titoli italiani in programma a Venezia 74, quali sono i film e quando vederli.

Concorso

The Leisure Seeker, Paolo Virzì con Helen Mirren, Kiefer Sutherland
(in programma il 3 e il 4 settembre)

Il primo film americano di Paolo Virzì è il primo a debuttare al Lido. La storia è quella di Ella e John, i due protagonisti il premio Oscar Helen Mirren e Kiefer Sutherland, e il Leisure Seeker è il nomignolo del camper che la coppia usava negli anni ’70. Sottraendosi alle cure mediche, i due decidono di salire ancora una volto a bordo e intraprendere un nuovo viaggio.

Una famiglia, Sebastiano Riso
con Micaela Ramazzotti, Patrick Bruel
(in programma il 4 e il 5 settembre)

L’attore francese Patrick Bruel è il protagonista di Una famiglia di Sebastiano Riso. È Vincent, un uomo francese che ha lasciato Parigi e la Francia alle spalle. La sua storia d’amore con Maria, più giovane e originaria di Ostia, è al centro del film. Per questo film, Riso si è ispirato alla sua infanzia.

Ammore e Malavita, Manetti Bros. con Claudia Gerini, Carlo Buccirosso, Giampaolo Morelli
(in programma il 6 e il 7 settembre)

Il film dei Manetti Bros è ambientato a Napoli, Ciro è un killer temuto e lavora al servizio del “re del pesce” don Vincenza e della moglie, l’astuta donna Maria. Fatima è una sognatrice, l’incontro fra i due mondi e fra Ciro e Fatima è al centro del film.

Hannah, Andrea Pallaoro con Charlotte Rampling
(in programma l’8 e il 9 settembre)

Arriverà quasi a chiusura di Festival, Hannah, diretto da Andrea Pallaoro. Hannah ha il volto di Charlotte Rampling, il film racconta le difficoltà della donna di adattarsi alla realtà dopo che è rimasta sola a causa dell’arresto del marito. Hannah è l’ultimo film italiano in Concorso.

Fuori Concorso

William Friedkin dedica un documentario a Padre Amorth, il prete esorcista riprendendo dal vivo un vero esorcismo: The Devil and Father Amorth (in programma 30-31 agosto, 2 settembre).

Il Colore Nascosto delle Cose, Silvio Soldini con Valeria Golino (7-8 settembre)
Al centro del film, la storia d’amore fra Emma, non vedente, e Teo.

Piazza Vittorio, Abel Ferrara
(7-8-9 settembre)
Abel Ferrara dedica una sezione alla sua piazza che ha scelto come casa: Piazza Vittorio.

Casa d’Altri, Gianni Amelio
(31 agosto, 1-2 settembre)

Gianni Amelio, presidente della giuria di Orizzonti, racconta Amatrice in questo intenso cortometraggio.

Diva!, Francesco Patierno
(1-2-3 settembre)
Otto attrici italiane (e un attore) interpretano la vita di Valentina Cortese.

Happy Winter, Giovanni Totaro
(5-6-7 settembre)
Totaro ci porta sulla spiaggia di Mondello, dove una famiglia s’indebita per fare le vacanze al mare.

Orizzonti

Nico, 1988, Susanna Nicchiarelli con Trine Dyrholm
(il film d’apertura di Orizzonti, in programma il 30 il 31 agosto)
Nico, 1988 è la storia di Christa Päffgen, in arte Nico, la voce di un’intera generazione. Warhol la elesse come musa, ha cantato nell’album dei Velvet Underground. Il film di Susanna Nicchiarelli racconta però un’altra Christa, una donna inedita al cavallo di un’epoca. Il film della regista racconta gli anni ’80, Nico ha il volto della regista danese, Orso d’Argento all’ultimo Festival di Berlino, Trine Dyrholm.

Brutti e cattivi, Cosimo Gomez con Claudia Santamaria, Marco D’Amore, Sara Serraiocco, Simoncino Martucci
(In programma il 6, il 7 e l’8 settembre)

Il Papero, Ballerina, il Merda e Plissé sono un gruppo di rapinatori improvvisati. Uno è senza gambe, la sua bella moglie è senza braccia, il terzo è un rasta tossico e l’ultimo è un nano rapper. Ognuno dei quattro ha però un piano per tenersi la refurtiva. La dark comedy di Cosimo Gomez è in programma il 6, il 7 e l’8 settembre.

La vita in comune, Edoardo Winspeare con Gustavo Caputo
(In programma il 1°, il 2 e il 3 settembre. Dal 2 settembre in sala)

Il piccolo comune di Disperata è al centro del delicato film di Edoardo Winspeare. Una piccola città del Sud d’Italia e il suo sindaco, che non si sente all’altezza del suo compito, sono i protagonisti di questo film.

L’ombra della sposa, Alessandra Pescetta con Giovanni Calcagno, Manuela Mandracchia
(In programma il 31 agosto, il 7, l’8 e il 9 settembre)

Gli ultimi pensieri e gli instanti di vita di alcuni soldati durante la Seconda Guerra Mondiale, mentre sprofondando nelle acque del Mediterraneo riecheggiano le parole d’amore di una lettera scritta dalla moglie.

Gatta Cenerentola, il cartone animato tutto italiano diretto da Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone è ispirata alla fiaba di Basile. Nel cast, fra gli altri, di voci Elena Cotta, Federica Rosellini, Josafat Vagni e Lucrezia Guidone.
(in programma 4-5-6 settembre).

Cinema del Giardino

Dei sette titoli in programma nella sezione Cinema del Giardino: Controfigura, Manuel, Nato a Casal de Principe e la serie TV di Netflix Suburra sono italiani. Ecco come vederli al Lido:

Controfigura, di Rä Di Martino con Valeria Golino, Filippo Temi
(in programma il 7, l’8 e il 9 settembre)

Il film segue una troupe italiana su un set a Marrakech, Corrado è la controfigura dell’attore principale.

Manuel di Dario Albertini è il programma il 6, 7 e 8 settembre, Nato a Casal de Principe di Bruno Oliviero con Donatella Finocchiaro è una coproduzione italo-spagnola e sarà in programma il 31 agosto, il 1° e il 2 settembre. C’è grande attesa per la prima serie TV di Netflix interamente girata in Italia, a Roma per la precisione, Suburra debutterà al Lido il 1°, il 2 e il 3 settembre.

Settimana Internazionale della Critica

Il cratere, Luca Bellino
(31 agosto, 1-2 settembre)

Sharon e Rosario sono i protagonisti del film di Bellino: uno è un gitano che regala peluche a chi pesca il numero vincente. Sharon sa cantare ed è sua figlia: riuscirà grazie al su talenti a lasciare questo spazio.

Veleno, Diego Olivares
(7-8-9 settembre)
È ambientato nella Terra dei Fuochi, il film fuori concorso alla SiC. Cosimo è un allevatore di bufale che si rifiuta di piegarsi al giovane candidato sindaco e scopre di avere un tumore a causa dei rifiuti tossici smaltiti nell’area.

Nella stessa sezione: Le visite, Piccole italiane e Il legionario.

Giornate degli Autori

Dove cadono le ombre, Valentina Pedicini
(in programma il 2 e il 3 settembre)

Il film di Valentina Pedicini racconta la storia di Anna e Hans, due anime perse, ma con un passato in comune. I due lavorano nell’ex orfanotrofio che li ha visti prigionieri durante l’infanzia, un destino in comune a molti altri bambini di etnia jenisch.

https://www.youtube.com/watch?v=p1-MjxBEajo&feature=youtu.be

Il contagio, Matteo Botrugno e Daniele Coluccini con Vinicio Marchioni
(in programma il 1° e il 2 settembre)
I destini di alcuni abitanti di una palazzina popolare della periferia di Roma si intrecciano in questo film.

L’equilibrio, Vincenzo Marra
(in programma il 5 settembre) con Mimmo Borelli, Roberto Del Gaudio
Giuseppe è un sacerdote campano appena rientrato da una missione, prende il posto in un piccolo quartiere di Don Antonio, un prete che da anni combatte contro l’interramento dei rifiuti tossici. Quando quest’ultimo viene trasferito a Roma, toccherà al giovane Giuseppe prendere le redini della comunità.

Nella stessa sezione, tanta Italia anche negli eventi speciali: La legge del numero uno di Alessandro D’Alatri, Il risoluto di Giovanni Don Francesco, I’M di Anne –Riitta Ciccone, il corto di Claudio Santamaria The Millionairs, prodotto da Gabriele Mainetti e Raccontare Venezia di Wilma Labate. Un documentario ritrovato di Ermanno Olmi Il tentato suicidio dell’adolescenza, del 1968 e la serie TV dedicata agli Agnelli.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014