Vita spericolata: rinviato a giudizio il figlio di Vasco

Uno stop saltato a tutta velocità, l'impatto con un'utilitaria, 2 feriti gravi e Davide Rossi che si allontana rapidamente dal luogo e dai feriti. Brutta cosa!

Davide Rossi 31 anni, figlio del galattico Vasco è anche lui quotato uomo di spettacolo. Attore di cinema e tv e noto dj ora, però, deve affrontare un processo che è stato per troppo tempo rimandato.

Il 16 settembre 2016 (1 anno e 1/2 fa!) in zona Balduina, a velocità sostenuta decide di tirar dritto a uno stop. L’Audi Q5 che guida è un gran macchinone e l’impatto con la Punto, presa in pieno, è per l’utilitaria distruttivo. Le 2 donne che sono a bordo della Fiat subiscono lesioni definite “guaribili in più di 40 giorni”.

La fama e il cognome spingono il bel Davide a fuggire a piedi senza prestare alcun soccorso alle vittime. La Q5 invece si ferma ma al volante risulta un meno conosciuto Simone Spadano che, amico per davvero, si accolla la responsabilità dell’incidente. Firma i moduli di constatazione e resta a disposizione degli organi competenti. I feriti vengono subito ricoverati. Davide Rossi sparisce. Ma gli inquirenti capiscono subito il giochetto e pur “commossi” dall’altruismo dimostrato dal sodale Spadano, non possono che dar il via, per Davide ad un’azione di richiesta di rinvio a giudizio per lesioni stradali gravi e omissione di soccorso. All’amico Spadano invece toccherebbe un’indagine per favoreggiamento.

Queste premesse “solitamente” dovrebbero  finire in un regolare (anche se lento) processo.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014