Eur spa, si arena la gara per il postino

Nessun operatore ha per il momento partecipato al bando per la gestione della corrispondenza. Tranne le Poste, che però chiedono lumi sulle tariffe

Un palazzo dell'Eur

Il postino potrebbe tardare a bussare alla porta di Eur spa. La gara per la ricerca di un operatore disposto a gestire la corrispondenza della società partecipata da Tesoro e Comune (qui l’anticipazione di Radiocolonna.it), potrebbe slittare di parecchio tempo.

Tanto per cominciare, dei diversi operatori invitati a presentare un’offerta, molti dei quali privati, al momento nessuno ha risposto all’invito dell’ente. Tutti tranne Poste, che prima di strutturare l’offerta ha chiesto dei chiarimenti alla spa guidata da Roberto Diacetti.

In particolare il gruppo postale chiede lumi sulle tariffe applicabili alle raccomandate internazionali. “Per la corrispondenza indirizzata all’estero è previsto che all’operatore economico aggiudicatario sarà corrisposto il rimborso delle spese sostenute in applicazione delle tariffe postali, tuttavia le tariffe indicate per la Raccomandata internazionale risultano inferiori a quelle previste dal fornitore del servizio universale (le stesse Poste, ndr). Si chiede cortesemente di voler chiarire quali siano le tariffe (non soggette a ribasso) da considerare come riferimento”.

Ancora, Poste chiede “di precisare se le tempistiche di recapito richieste (5 giorni per l’ordinaria e 4 giorni per la raccomandata) siano riferite alla tratta nazionale o si intendano complessive sino alla consegna al destinatario (fuori dal territorio nazionale)”.

In ultima istanza il gruppo pubblico intende “chiarire se il servizio di attestazione dell’avvenuta consegna, riportante la data, l’ora e il nominativo dell’incaricato che ha effettuato il servizio sia richiesto per tutte le tipologie di corrispondenza previste e se sia riferito anche alla corrispondenza diretta verso l’estero”. Per il momento dunque la gara, si legge, risulta sospesa o revocata.

Intanto Eur spa si prepara a cedere l’hotel di Fuksas.  Sono nove le offerte per l’acquisto dell’hotel La Lama, vicino al centro congressi La Nuvola all’Eur di Roma. Entrambi gli edifici sono stati progettati dall’architetto Massimiliano Fuksas. L’interesse è alto, alla data room organizzata da Coldwell Banker Commercial hanno partecipato società provenienti da ogni parte del mondo. Le offerte dovranno essere presentate entro il 30 aprile. Dalla cessione dell’hotel La Lama, la società prevede di ricavare almeno 50 milioni di euro.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014